martedì 13 ottobre 2015

Pell ammette: la lettera è mia (Tosatti)

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2 commenti:

laura ha detto...

http://www.corriere.it/cronache/15_ottobre_13/sinodo-lettera-nove-cardinali-conservatori-papa-d7e8429e-716a-11e5-b015-f1d3b8f071aa.shtml?refresh_ce-cp
Sinodo, la lettera dei nove cardinali conservatori al Papa - Corriere.it
va tutto bene, regna la perfetta armonia. Chissà cosa c'è di vero?

Non lo sapremo mai.
per me non c'è guida e non c'è sintonia, ma deve passare un messaggio diverso. Mii sento molto lontana da questa Chiesa

gemma ha detto...

ad ascoltare in giro i servizi di tg si capisce la chiave di lettura che si vuol far passare: un gruppo di biechi conservatori cospiratori si oppone all'opera di riforma e pulizia della Chiesa da parte di Francesco. A parte che la sporcizia e la parte da riformare, almeno ai tempi di Benedetto XVi, pareva riguardare lo Ior, la curia, l'allontanamento di pedofili e insabbiatori, al Sinodo mi pare che si stia parlando di dottrina. Non sapevo che fosse la parte sporca e non trasparente della Chiesa la dottrina, la parte più urgente da riformare, la prima da cui iniziare e per cui valesse la pena dividere pastori e fedeli. Si parla in particolare del matrimonio, che fino a prova contraria è pur sempre un sacramento, di Eucaristia, che per chi ci crede è il corpo di Cristo, ma la narrazione è tutta su riforma, trasparenza e pulizia da una parte (i buoni) contrapposte alla resistenza conservatrice dall'altra (i cattivi). E chi sarebbero i cattivi cospiratori? Pell, Caffarra, Muller, Erdo, Napier, Sarah.. (gli ultimi tre da chiese che soffrono o hanno sofferto per la fede). Scusate se rido, ma tanti tasselli stanno andando al loro posto, pure Nuzzi è ricomparso nel momento del bisogno. Il problema è la dottrina , come il famoso "traffico" di Palermo (a proposito, la mafia non esiste), mentre curia, Ior e insabbiatori si sono rifatti la trasparenza