domenica 4 gennaio 2015

L'inquisizione cattoprogressista si scatena contro Messori “reo” di aver espresso qualche "perplessità" su Bergoglio (Socci)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Laura.
Ribadisco il concetto: massima solidarietà a Vittorio Messori messo alla berlina per avere rispettosamente esposto il suo pensiero ed i suoi dubbi.
Quanto ai difensori del Papato, scusate se mi viene da ridere: sono gli stessi che fino ad un paio di anni fa consideravano lecita anzi obbligatoria ogni critica ai Pontefici regnanti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Oggi sul Corriere, tacciato di fare la fronda al vescovo di Roma, i progressisti avanzano spediti: Boff, sempre uguale e, tanto per cambiare, Melloni, che accusa Ratzinger di aver manipolato il povero ignorantone Wojtyla, rispolverando l'affare Dupuis. Così almeno il Corrierone non sarà più accusato di lesa maestà e di fare il contraltare a Repubblica. Eufemia