lunedì 2 settembre 2013

Vaticano, Bertone: “Ho difetti ma ho dato tutto. Nonostante corvi e vipere"

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Quante volte, sul blog, ci siamo permessi di dare un piccolo, semplicissimo, consiglio? Se la curia non aiuta il Papa, se e' un ostacolo, se non riconosce il segretario di stato, non c'e' (non c'era) che un'unica soluzione: azzerare tutti gli uffici curiali. Cacciare i corvi, avvelenare le vipere, gettare le rane nello stagno. 
Parliamoci chiaro: la curia non ha difeso Benedetto XVI, ma si e' servita del Santo Padre come scudo per proteggere se stessa. Atteggiamento infantile e, per quanto mi riguarda, imperdonabile. L'ho detto centinaia di volte: ho perso fiducia nella chiesa come istituzione (non nella Chiesa fondata da Cristo) nel 2009 e la mazzata finale e' arrivata nel 2010. Non meritano certo il mio rispetto coloro che hanno lasciato solo Benedetto XVI, ne hanno fatto un comodo capro espiatorio e, ora, vergogna delle vergogne, descrivono il suo Pontificato come inverno prima della primavera.
Attendiamo ancora spiegazioni sul caso Vatileaks. Come sono andate veramente le cose? Chi c'era dietro? Come mai la trasmissione di Santoro e' stata completamente ignorata dai media (nonostante i nomi ed i cognomi che sono stati fatti)? Che ne e' stato del famoso dossier dei "tre saggi" che per settimane sembrava il "segreto di Fatima"? Ora non se ne chiede piu' la pubblicazione integrale? Certo che certi commentari sono piu' bravi dei ballerini della Scala a fare giravolte e volteggi.
R.

10 commenti:

mariateresa ha detto...

non si costruisce niente sull'ipocrisia e la menzogna anche se si proietta uno spettacolo gradevole per distrarsi

Luisa ha detto...

Amici e amiche, ormai la vulgata imperante e ossessiva è diventata anche dittatoriale, se non ti aggreghi, se non la assumi, perchè rifiuti di mettere un silenziatore sul tuo cervello e sulla tua coscienza, sei bollato-a al ferro rosso con mille e una etichette sprezzanti e sarcastiche.
A che serve dire con semplicità: mostratemi che i problemi della Chiesa sono spariti, e ditemi come, che le sue "malattie" sono state guarite, che quel che era marcio è stato risanato, che quel che era "bloccato" si è sbloccato.
Non potranno farlo,perchè così non è.
Un solo esempio: lo scempio dottrinale e liturgico è tutto lì, è sotto i nostri occhi.
Ma forse l`ortodossia liturgica e dottrinale non è più fondante e essenziale, oggi conta l`applauso del mondo, piacere al mondo, l`emozione immediata quanto effimera.
Le parole di Parolin sono un compendio di quel che ci viene propinato e martellato dal 13 marzo.
I problemi sono tutti lì, Papa Benedetto ha fatto tanto, e ancor di più, lo ha fatto lottando contro corvi e serpi, si è trovato con un`eredita pesantissima di problemi messi con cura sotto i tappeti, e con coraggio li ha affrontati, in quella battaglia conto la sporcizia della Chiesa, ci ha lasciato la salute fisica ed è stato colpito anche nel suo vigore morale.
E oggi, con una deprecabile mancanza di rispetto, osano dirci che per il solo miracolo della sua presenza il suo successore avrebbe reso la Chiesa più bianca che bianca?
E noi dovremmo berci quella bevanda dolciastra?

Luisa ha detto...

Invio il mio commento e leggo quello di mariateresa, la ringrazio, come al solito, con una frase, ha riassunto la situazione.
Menzogna e ipocrisia, anche se martellano e proiettano in continuo uno "spettacolo" gradevole e utile per distrarsi e distrarre gli spettatori, non cancellano la realtà.

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella,

Anche se certe sparate non le ho mai condivise, da quando B16 si è dimesso, trovo le tue riflessioni molto pertinenti! Grazie e continua a tenere desta l'attenzione!

Anonimo ha detto...

le sparate di raffaella erano sensate e poggiavano sulla realtà.
magari in vaticano l'avessero ascoltata.
forse ratzinger non si sarebbe dimesso.
max2

Anonimo ha detto...

Lo spettacolo sgradevole è ben rappresentato dall'articolo di Massimo Franco.
Alessia

Anonimo ha detto...

Mi sono dovuto mordere la lingua per non sbottare di fronte alle laudationes di certi fanatici di un ben determinato movimento ecclesiale che sbrodava francesco,non c'è nient'altro da fare che sopportare,ma laddove è possibile,la mia lingua diventa velenosa come un cobra,basta che mi servano la possibilità di replica,talora è meglio tacere e pregare per loro perchè non sanno quello che fanno,cmq,io resto con BXVI,niente mi può fare tornare indietro,qualche irrisione,occhiata compassionevole o accuse di non capire un tubo,sono niente in confronto al grande dono che Dio ci ha fatto per 8 anni,adesso si deve fare penitenza,ma gli ultimi saranno primi....Lupus et agnus.

Anna Maria ha detto...

Concordo pienamente con Luisa.

Anonimo ha detto...

per chi fosse interessato alla puntata di servizio pubblico di santoro:

http://www.serviziopubblico.it/servizio_pubblico_piu/2013/06/13/news/giallo_vaticano.html

Anonimo ha detto...

da segnalare anche questo sempre su santoro e la sua trasmissione:

http://www.serviziopubblico.it/2013/06/14/news/vatileaks_la_relatio.html