mercoledì 25 settembre 2013

Ratzinger all'ateo Odifreddi: la teologia non è «fantascienza» (Timossi)

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10 commenti:

vighi ha detto...

il commento finale se lo poteva risparmiare. Non mi sembra ci sia così tanta differenza tra gli insulti ricevuti da Odifreddi e quelli da Scalfari. Ma si sa quello che fa Francesco è sempre giusto mentre quello che fa Benedetto viene sempre messo in dubbio. forse perchè come al solito la verità qui non è mai nascosta ? Raffaella una domanda ma il dono di cui parlavi tempo fa del Papa Benedetto è questa lettera ? grazie un saluto Vighi

Anonimo ha detto...

Come mai Vaticaninsider non parla di questa lettera di Ratzinger ad Odifreddi?

Anonimo ha detto...

Scusate l'OT (ma solo in parte, è in gioco uno degli atti più importanti del pontificato di Benedetto):
noto che sui blogs amici si parla pochissimo del pellegrinaggio a Roma di fine ottobre "Una cum Papa nostro".
Credo invece che in un momento come questo sarebbe molto importante promuovere una partecipazione al pellegrinaggio la più ampia possibile.
Mettendo da parte le perplessità e i distinguo, che pure sono legittimi, in particolare sul ruolo dei 'Coordinamenti', ritengo che sia necessario che questa volta a San Pietro si presenti una massa di persone, quantitativamente e qualitativamente qualificata, con molti giovani e molti sacerdoti, con molti religiosi, e con tante famiglie, in modo che l'idea probabilmente falsata che il S. padre ha dei 'tradizionalisti' possa uscirne ridimensionata. Credo che qul giorno si possa giuocare un momento importante di quello che avverrà in futuro alla Messa VO e al Summorum Pontificum, e quindi a buona parte della magistrale eredità lituirgica lasciataci dal nostro amato Papa emerito

Anonimo ha detto...


Anche oggi si parla di lettere di Papi sul La bussola quotidiana, il commento é come al solito piu' benevolo verso l'umiltà e la tenerezza del vescovo di Roma, ma che barba..... Teresa

Anonimo ha detto...

Qualcuno che ha visto porta a porta ha detto che a messori sono state fatte pressioni prima della trasmissione perchè non facesse alcun genere di critiche a PF,sarebbe grave assai....

rosalia_72 ha detto...

ieri a Porta a Porta c'erano Odifreddi; Messori e altri ma ho seguito solo a sprazzi, cercherò la puntata online. qualcuno l'ha vista?

Anonimo ha detto...

Ne parla anonimo delle 5.28. Discretamente, ovvio, con un articolo di Marco Tosatti. Ben fatto, ma con un titolo opinabile.
Ti riferisci all'articolo di Livi, vero Teresa? Mi pare che più che altro abbia voluto parlare delle reazioni cattoliche alle due lettere, ma non mi pare che condivida totalmente chi ha apprezzato di più i toni extrasoft di Papa Bergoglio. Inoltre, ha detto molto chiaro quello che ha voluto apparire Benedetto, che si rivolgeva a un accademico e intellettuale: appunto un accademico e un intellettuale.
Alessia

mariateresa ha detto...

la lettera di Livi sulla Bussola io l'ho capita (ma bisogna leggere anche quello che ha scritto sulla lettera di Francesco) che se fosse per lui di lettere i papi non dovrebbero scriverne per non fare casino.
Per quello che riguarda lo stile diverso da minuetto Francesco, da corrida Benedetto, Livi dice:

"quale la più opportuna, la più confacente alla situazione della Chiesa nel mondo contemporaneo?
La risposta non la posso dare io e non la può dare nessun altro."
Trovo buffo invece che abbia specificato che anche la lettera di Benedetto non è magistero.
perchè, qualcuno l'ha creduto magistero?

Anonimo ha detto...

Sai che pericolo e che confusione che fa la lettera di Benedetto, parla di Gesù verita'....un pericolo per la chiesa di oggi, che può mandare in confusione i neo fedeli

Anonimo ha detto...

Se il qualcuno sa di pressioni prima della trasmissione, evidentemente ha visto il fuori onda, non basta aver visto la trasmissione