giovedì 12 settembre 2013

Nel gentile cortile di “la Repubblica”. Magister ricorda la lezione "hard" di Joseph Ratzinger sulla coscienza

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9 commenti:

mariateresa ha detto...

anche Catholic Culture si lamenta del modo di titolare i giornali , inglesi questa volta

http://www.catholicculture.org/commentary/the-city-gates.cfm?ID=650

mariateresa ha detto...

qui le rassicurazioni di father Z sulla lettera papale ai lettori
http://wdtprs.com/blog/

giustamente fa notare che se ci fossero cambiamenti o approfondimenti dottrinali di qualsiasi tipo un papa non procede con lettere ai giornali ma in altro modo
ma è chiaro che anche father Z sente che spiegazioni sono necessarie

Anonimo ha detto...

Mi sembra di avvertire in Scalfari un BISOGNO DI CREDERE. Lo stesso che avvertivo io (a volte credo, a volte meno...). Ma la domanda essenziale (lo so non per voi, per voi e' magari l'oggettivita'della verita'...la morale...) e': Gesu' e' veramente risorto? Mi pare che Scalfari estenda a Dio tout court il mancato adempimento delle sue promesse (in primis al Dio ebraico). Dio, nelle sue tante presunte rivelazioni, doveva arrivare come Messia (ebrei), come tredicesimo imam (mussulmani) o com parusia (Gesu' Cristo). Invece per 2000 anni (3.800 per gli ebrei?), 2.000.000 per la paleontologia NULLA SEMBRA CAMBIATO! Il male resta "incarnato" in questo mondo. Male soggettivo (dell'uomo) e "oggettivo" della natura (terremoti ecc.). MANCANO I SEGNI? Soprattutto nella chiesa cattolica, manca la primizia? Il regno sara' gia' qui (gia' e non ancora) ma se non c'e' un segno di un "totalmente altro", se non c'e' un solo cattolico in grado di imporre le mani e guarire un malato o resuscitare un morto (vangelo) a me pare che DIVENTI BEN DIFFICILE CREDERE. Io spero che il cristianesimo non sia tutta una delle tante immense palle psicologiche che dall'uomo di Neandhertal ci costruiamo (con rispetto per l'uomo di Neandhertal, li la penso come Francesco sulla coscienza...) MA CHE CI SIA QUALCHE COSA DI SOPRANNATURALE. Per cui oggi c'e' qualche segno, DOMANI CI SARA' LA REDENZIONE.
ALBERTO II

Ps: consiglio a Francesco, a Scalfari "La sconfitta di Dio" di Sergio Quinzio.

Fileno ha detto...

Giustamente in questo blog ci si lamenta che qualcuno ha dimenticato troppo presto BXVI, una cosa e' certa tra questi certamente non c'è Papa Francesco http://www.vatican.va/holy_father/francesco/messages/pont-messages/2013/documents/papa-francesco_20130911_settimana-sociale-cattolici_it.html

gemma ha detto...

Sei sicura mariateresa? Il modo di procedere pare essere cambiato sul molte cose, e la rivoluzione di ottobre si avvicina
Intanto boff è stra convinto che il vero Francesco sia il "suo"

Anonimo ha detto...

In molti blog stranieri si lamentano delle traduzioni frammentarie,incomplete e discordanti da una traduzione all'altra soprattutto su radio vaticana,sì aspettiamo la rivoluzione d'ottobre,mettiamoci il cappotto,che l'uscita per noi è vicina.... Chapeau a Magister,l'unico sempre,nomen omen!Upsidedown.

carmelina ha detto...

Alberto II, quando mi sveglio la mattina e vado a dormire la sera io ho un solo pensiero fisso in terra: prima o poi (non so quando) passero' dal letto alla bara. Qualunque decisione, presa di posizione, riflessione, considerazione viene nella mia anima vagliata da questo buco nero.l' unica realta' (bada: realta') che non viene risucchiata miseramente da quel buco e' l'immagine di Cristo in croce e poi col costato a pezzi, le mani bucate sorridente mentre cammina nella luce. In mezzo a questo un ordine religioso (quello cattolico) che ministra un atto semplice e concreto (quello di dare da mangiare del pane e da bere del vino) in quanto trait d'union temporale e spaziale che fa di quel buco nero non piu' un antro buio ma una prateria il cui orizzonte ti e' invisibile ma non piu' oscuro, esaltante e spaventoso e non piu' angosciante e terrorizzante. Con Il resto (il paranormale, la filosofia, la psicologia, i misticismi, i carismi da taumaturgo, i ritualismi e le esegesi del vecchio e nuovo testamento come una mappa dell'isola del tesoro e altre amenita' spiritualiste ed esoteriche simili) ci puoi fare il brodo.

mariateresa ha detto...

cara gemma, io non sono più sicura di niente, è Father Z che è sicuro o fa finta di esserlo per i suoi lettori che se la fanno sotto. Normalmente gli atti ufficiali della Santa Sede avevano un valore; se sono diventati carta igienica allora il Papa può disfare e rifare anche solo scrivendo con il lampostil e la carta a quadretti; se invece valgono ancora qualcosa gli tocca rispettare la forma.Ma chi siamo noi per farci certe domande?

Anonimo ha detto...

Io non prenderei troppo seriamente "l'uomo che non crede in Dio". Purtroppo, più che un desiderio di Dio avvero un desiderio soddisfazione l'Io. Ci aveva provato anche con GP2 che saggiamente lo aveva ignorato. Ma pare che oggi per Santa Romana Chiesa l'appoggio mediatico sia indispensabile. L'appoggio di un potere con cui Papa Benedetto, che ha preferito la libertà, si ben guardato dal flirtare.
Alessia