domenica 15 settembre 2013

Michael Hesemann e la continuità fra i Pontificati

Clicca qui per leggere l'intervista.

12 commenti:

corvo di rovo ha detto...

non esiste alcuna continuità

Eugenia ha detto...

Ti condivido corvo di rovo.

gemma ha detto...

Per quanto mi sforzi e cerchi io stessa appigli per convincere me e altri che c'è continuità, mi chiedo che bisogno avremmo di così tanti interventi dimostrativi e chiarificatori se fosse così evidente

Anonimo ha detto...

Anche io fatico parecchio a vederla questa continuità.
Alessia

Cavecanem ha detto...

Continuità? se ci fosse non andrebbe sempre spegata ed evidenziata

Luisa ha detto...

Se davvero ci fosse continuità non ci sarebbe nessun bisogno di proclamarla, sarebbe evidente, invece quel che è evidente è il cambiamento, per il momento sopratutto nella forma, anche se la forma è sostanza, i temi così cari a Benedetto XVI, fondamentali e essenziali per la formazione della coscienza dei cattolici non sembrano essere prioritari per Jorge Bergoglio, vedremo quando Papa Bergoglio prenderà le sue decisioni di governo, e quali saranno, vedremo se, come e quando prenderà delle posizioni a rischio di rottura della luna di miele con i media.
Vedremo allora se la discontinuità evidente è solo a livello di stile o so è anche nella sostanza.

sam ha detto...

Dopo averlo attaccato in tutti i modi negativi possibili, scorgo ora un'ultima forma di ingiuria al nostro amato Benedetto, una forma di ingiuria in "positivo", ed è quella di strumentalizzarlo e neutralizzarlo, usandolo come meravigliosa cornice autentica in cui spacciare dei quadri falsi...

gemma ha detto...

Chi pensa che Scalfari non abbia compreso bene, gli chieda un corso accelerato di sostegno
Boff: “Con Francesco dialogo continuo anche se a distanza

"Difficile fino a poco tempo fa immaginare che un autore con un profilo come quello di Leonardo Boff potesse essere considerato consulente da un pontefice. Eppure è proprio quello che Papa Francesco sta facendo con lui, racconta Boff: si scrivono e dialogano attraverso un’amica comune in Argentina."
http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/teologia-della-librazione-theology-of-liberation-teologia-de-la-liberacion-27869/

Finiamola un po' con la buffonata della continuità, degli incontri e i preziosi irrinunciabili consigli del nonno. Siamo cresciuti, su...
Si parli chiaro, magari chi non pensava in coscienza di diventare luterano porta la sua anima altrove



carmelina ha detto...

Cara gemma, non parleranno mai chiaro. C'e il magistero di mezzo. Contro quello non c'e' tenerezza, Renault 4, dialoghi a distanza o ravvicinati che tengano. Ti ricordi come si giocava a 1,2, 3 stella?? Passetto, passetto, con il pretesto di demondanizzare la Chiesa (fingere cosi' di rimanere nel perimetro del magistero) vogliono farne un carrozzone di hippy con la tonaca (o senza) bravi a fare collette per le "buone cause" e a intonacare di sentimentalismo parà-religioso i dettami dell'opinionificio pubblico e delle varie organizzazioni internazionali di ordine e salute pubblica. In breve, vogliono demondanizzare in senso materiale la Chiesa per "mondanizzarne" l'anima. Fortuna che ci sono stati gli 8 anni del pontificato di Benedetto e quelli come prefetto alla CDF a fare da argine. Reggera' l'urto?????

Anonimo ha detto...

Cara Luisa,
secondo Aristotele e San Tommaso la forma non è sostanza...
Devotissimo, Diego

Fabiola ha detto...

Introvigne annuncia una sua conferenza dal titolo: Lumen Fidei: un'enciclica dimenticata.

Chissà perché?

Eugenia ha detto...

Già Fabiola chissà perché!