venerdì 5 luglio 2013

La foto dell'incontro di stamattina fra Benedetto e Francesco


34 commenti:

Vivus ha detto...

Scusate, ma la gente dietro?????

carmelina ha detto...

ecco questa foto mi ha fatto passare (di poco pero') il cattivo umore.

Fabiola ha detto...

Anche a me. (solo di poco).

Anonimo ha detto...

Era una circostanza ufficiale (la consacrazione dello Stato della Città del Vaticano a San Michele Arcangelo con l'inaugurazione di una statua dell'Arcangelo), ovvio che ci fosse anche la gente

Anonimo ha detto...

Di pochissimo. A quanto si può vedere sembra stia bene.
Alessia

laura ha detto...

mamma mia! sono emozionatissima!

Papa Benedetto mi sembra una Creatura angelica

laura ha detto...

Papa Benedetto è magrissimo

pb ha detto...

secondo me dà fastidio anche così, per quanto ridotto al silenzio, la sua presenza-assenza ascetica è la prova vivente che l'escatologia esiste. Terribile, per i fautori delle ong.

Anonimo ha detto...

Oggi si riafferma decisamente il patronato dei Santi protettori della Chiesa, dedicando loro la Città del Vaticano. Nel giorno della consacrazione a San Giuseppe e a San Michele, non poteva che esserci il "Giuseppe, angelo della Chiesa"! <3

Una bellissima giornata per la Chiesa!!! :-)

Ester. :-)

Anonimo ha detto...

Che emozione vedere Papa Benedetto!!!
Grazie grazie x la foto. La nostalgia di Ratzinger è enorme.

Silvia

mic ha detto...

Possibile che a nessuno faccia problema una certa immagine di 'diarchia'? Questo è quanto "passa" per i più semplici.
Io sono felicissima di rivedere Benedetto. E' l'ufficialità data all'evento con la sua presenza che non quadra...
Poi sarò esagerata. Ma è quello che penso.

Anonimo ha detto...

:-)
Alessia

Anonimo ha detto...

Alessia, il tuo sorriso è un'approvazione di quel che ho detto?
Guarda che anche a me farebbe piacere e rassicurerebbe pensare che davvero Papa Benedetto possa influenzare il nuovo papa.
Ma nella Chiesa non possono esserci due papi: non è una semplice "anomalia": è un'aberrazione metafisica, in rapporto al primato petrino, personalissimo, sancito da Gesù!

Purtroppo non credo in questa influenza. E il circo mediatico sta facendo passare messaggi ambigui... e il nuovo papa ha gesti e parole di chiara rottura e sta portando avanti una Chiesa "altra", se non ve ne siete accorti!

Scusate. Fino a ieri avevo qualche scrupolo a parlare così, attendendo e sperando in smentite. Ma ad oggi, mi pare che la misura sia colma.
E' dura da dire, ma prima ancora da pensare e da vivere nella nostra Chiesa, che resta sempre la nostra perché non ce ne può essere un'altra. Ma la crisi c'è e non si può più negare.
Si può solo pregare.

Hieronymus ha detto...

Chi si lamenta della presenza-diarchia, chi si lamenta della presenza assenza-ascetica...

marika ha detto...

http://it.radiovaticana.va/news/2013/07/05/il_nuovo_abbraccio_tra_papa_francesco_e_benedetto_xvi/it1-707704

carmelina ha detto...

ma quale diarchia, mic!!! in una situazione di caos come la presente, "passano" talmente tante sconcezze che questa (pure totalmente falsa) e' la meno peggio. nel filmato dell'inaugurazione della statua, sul TG2, ho visto una scena che mi ha triturato lo stomaco e il cuore. invitato da Bergoglio ad avvicinarsi alla gente, Benedetto, passetto passetto, si e' trovato di fronte dei bambinetti e una ragazza i quali, parecchio imbarazzati (era chiaro che non sapevano come comportarsi) sono rimasti impalati di fronte a lui che, timido come al solito, ha allungato la mano alla tipa che, colta da un folgorio di improvvisa intelligenza, ha risposto allungando la sua. se fossi stata al suo posto, mi sarei fiondata a stringergliela con entrambe le mie mani, ringraziandolo calorosamente e chiedendo umilmente scusa per la bassezza e la pochezza di tutti quelli che non hanno capito la vasitita' del suo cuore. ti giuro, raffaella, vedere quella scena ancora una volta mi ha fatto urlare dentro: SIGNORE MA DOVE SEI?????

Anonimo ha detto...

Insomma c'era perchè la consacrazione era stata voluta da BXVI,PF ha fatto una volta tanto un bel discorso,si è rivolto a lui chiamandolo Santità,Ratzinger è magro,ma mi sembra in condizioni nettamente migliori della 1 volta che si sono incontrati,c'erano anche 2 poltrone uguali per sedersi,chi vuol pensare male,faccia come gli pare,il papa regnante è francesco,non ci trovo nulla di male se invita il suo predecessore,che è ben vivo e vegeto,forse ci saranno prefiche, flagellanti e stracciamenti di vesti,francamente me ne frego,l'ho visto,mi basta,che Dio lo conservi a lungo.GR2

Biancm ha detto...

Io sono troppo felice di rivederlo che tutto il resto non mi interessa. Mi sembra che stia abbastanza bene...tutte le mie preghiere e di altri come me non sono vane..Come sono felice!!!

Biancm ha detto...

Io sono troppo felice di rivederlo che tutto il resto non mi interessa. Mi sembra che stia abbastanza bene...tutte le mie preghiere e di altri come me non sono vane..Come sono felice!!!

marika ha detto...

...: SIGNORE MA DOVE SEI?????.....perché mi hai abbandonato?

Anonimo ha detto...

carlemina, sono cattolici.

maura ha detto...

Meno male credevo non ci fossero foto in merito a questo evento ! Oggi voglio guardare tutti i telegiornali spero tanto che la trasmetteranno nuovamente ! Far partecipare il Santo Padre Benedetto sicuramente e' stato soltanto un gesto di rispetto e di figliolanza da parte di PF. Farlo muovere un poco all'interno dei giardini vaticani a chi puo' far male ! Ah poter essere stata lì ! Mi sarei senza indugio inginocchiata e gli avrei baciato la veste come fece l'emorroissa a Gesu' ! Ti voglio tanto bene luce gentile ! Grazie PF abbiamo proprio bisogno di questi gesti di " comunione ".

Anonimo ha detto...

Io vedo solo che il calvario di Benedetto continua, Mic, vedo una grande confusione, sento spirare un'aria cattiva. Desidererei prendesse la decisione di abbandonare il Vaticano per ritirarsi a pregare altrove. Ma forse è proprio per contrastare tutta questa negatività che è lì, dove alligna il male, che vuole restare.
Alessia

maura ha detto...

Certo che oggi e' un giorno proprio memorabile ! Il gesto di affetto di PF verso BXVI , la presentazione dell'enciclica e il giusto riconoscimento da parte di PF, il primo Venerdì del mese di luglio (Sacro Cuore di Gesu'), il giorno del digiuno a pane e acqua richiesto dalla Vergine Maria a Medjugorie . Il tutto nel mese dedicato al Preziosissimo sangue di Gesu' !! Grazie per questo bel giorno Dio Padre Onnipotente .

Eugenia ha detto...

Sì cara Alessia questa foto mi conforta non poco. Anche se Benedetto sppare magrissimo. Ma è decisamente migliorato dall'incontro di Castel Gandolfo.

Anna Maria ha detto...

Un groviglio di sentimenti,sensazioni e pensieri inestricabile,ma ci penserò dopo.
Ora l'emozione di aver rivisto in un tg Benedetto nel suo gesto consueto di aprire le braccia per salutare e accogliere è ancora troppo forte.

Anonimo ha detto...

Sì il groviglio di sentimenti ed emozioni c'è al punto di non riuscire ad articolare qualcosa di razionale. però, sebbene sia stata contentissima non solo di rivedere Benedetto XVI, ma soprattutto del gesto delicatissimo di Papa Francesco nell'invitarlo, come era giusto che fosse, mi è dispiaciuto vederlo così magro e poi, va bene il clima di "austerity" che ormai si respira, ma una delle memores domini non riesce a stringergli la tonaca?
E poi la mia perprlessità aumenta se metto insieme le diverse frasi di Papa Francesco: oggi sembrava davvero in linea con quanto detto domenica all'Angelus, quando ha chiamato Benedetto "il santo padre", il suo rapporto col Papa emerito sembrava davvero filiale. ma allora come interpretare quelle uscite sui teologi da rimandare nelle accademie e Gesù che non si conosce con lo studio e la meditazione (che appartengono agli gnostici)? Forse siamo noi ad avere i nervi scoperti e a vedere quelle frasi come delle scudisciate al suo predecessore e invece vengono dette ingenuamente, come paradossi? Maria Pia

Gia ha detto...

Ho provato un'emozione così forte! Rivedere Papa Benedetto, Le braccia aperte a benedire, come se volesse abbracciare tutti! Non ho saputo trattenere le lacrime. Anch'io lo trovo migliorato, rispetto alle prime fotografie.Ho notato che papa Francesco, ad un certo punto rimane un poco indietro rispetto a papa Benedetto. E' stato un bel gesto. Oggi non voglio pensare a tutte quelle cose che mi lasciano perplessa, confusa. Sono troppo contenta di aver rivisto Papa Benedetto. Prego che il Signore ce lo conservi a lungo. Lui è l'esempio più bello di quanto la luce della fede possa illuminare una vita e con le sue preghiere è più che mai presente nel cuore della Chiesa.La mia vita spirituale si nutre con i suoi scritti.Mi aiuta e mi aiuterà sempre nel mio cammino. Spero di rivederlo ancora. Manca moltissimo. Per quanto riguarda lo stile oratorio di papa Francesco, penso che meno impulsività e più riflessione eviterebbero di dire cose alle quali si possono attribuire molteplici significati, quando la verità deve essere una.

Anonimo ha detto...

Forse siamo noi ad avere i nervi scoperti e a vedere quelle frasi come delle scudisciate al suo predecessore e invece vengono dette ingenuamente, come paradossi?

esattamente, quando si tiene molto a qualcuno, ogni frase, ogni parola, ogni gesto anche se in buona fede, anche se detto o fatto con tutt'altro intento, noi lo interpretiamo "a male", attribuendogli un significato che non ha.

Gia ha detto...

Ho provato un'emozione così forte! Rivedere Papa Benedetto, Le braccia aperte a benedire, come se volesse abbracciare tutti! Non ho saputo trattenere le lacrime. Anch'io lo trovo migliorato, rispetto alle prime fotografie.Ho notato che papa Francesco, ad un certo punto rimane un poco indietro rispetto a papa Benedetto. E' stato un bel gesto. Oggi non voglio pensare a tutte quelle cose che mi lasciano perplessa, confusa. Sono troppo contenta di aver rivisto Papa Benedetto. Prego che il Signore ce lo conservi a lungo. Lui è l'esempio più bello di quanto la luce della fede possa illuminare una vita e con le sue preghiere è più che mai presente nel cuore della Chiesa.La mia vita spirituale si nutre con i suoi scritti.Mi aiuta e mi aiuterà sempre nel mio cammino. Spero di rivederlo ancora. Manca moltissimo. Per quanto riguarda lo stile oratorio di papa Francesco, penso che meno impulsività e più riflessione eviterebbero di dire cose alle quali si possono attribuire molteplici significati, quando la verità deve essere una.

Raffaella ha detto...

Leggiamo bene Anonimo delle 20.57 e riflettiamo!
R-

Gia ha detto...

Anonimo delle 20.57 ha ragione, quello che volevo dire è che spesso, per carattere o altro, quello che si fa o si dice,viene fatto o detto in modo tale che si presta ad essere travisato, specialmente quando i media non hanno altro di meglio da fare che creare contrapposizioni. Cerco sempre quello che unisce, non quello che divide, ma certe volte sono confusa.

carmelina ha detto...

Da parte mia posso solo dire che il mio giudizio su Bergoglio riguarda il suo stile, il modo di concepire il papato, il rapporto con la curia, con i fedeli. Non metto e non ho mai messo in dubbio la sua stima e affetto per il predecessore. per quanto riguarda il resto della curia e l'ambiente circostante (laico iconoclasta, laico agnostico, laico compiacente, laico devoto), io non metto semplicemente in dubbio la stima nei confronti di Benedetto. Di più: io ho la certezza matematica della sua inesistenza. Prima e dopo la riflessione

carmelina ha detto...

http://www.huffingtonpost.it/2013/07/05/prima-enciclica-bergoglio_n_3551583.html?1373048724&utm_hp_ref=italy
Nel mio intervento precedente la teoria. Nell'articolo suddetto, l'esempio pratico di come un intero pontificato (quello di Benedetto) sia stato liquidato, da gente sedicente profonda conoscitrice del cattolicesimo, come una trascurabile parentesi di immobilismo burocratico in attesa''di mettere in campo er mejo gallo del bigoncio, il papa con la p maiuscola, quello da tifare a prescindere, quello che inaugura veramente il nuovo millennio, l'uomo del futuro. P.s. A questo articolo, sull'huffington, si aggiunge l'articolo di purgatori o per meglio dire l'ennesima puntata dell'agiografia "Bergoglio: un santo per laici palati". capitolo: i mezzi di trasporto. Bergoglio voleva andare a Lampedusa sul volo di linea Alitalia (aveva chiesto alla segreteria di prenotare 4 posti) ma poi e' stato costretto ad accettare, suo malgrado, l'aereo di stato "per evitare corto-circuiti diplomatico-Istituzionale" (liberamente tradotto: ci sono delle direttive e trattati inderogabili in base alle quali il papa, volente o nolente, all'interno del territorio italiano debba essere scortato e protetto dalle forze dell'ordine italiane per salvaguardare la sua persona e le relazioni tra Santa Sede e Italia) Mio commento: se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere fino a scompisciarsi.