domenica 30 giugno 2013

Papa Francesco: il Vangelo ci chiede di non imporre nulla annunciandolo. Grazie a vescovi e fedeli italiani per l'Obolo di San Pietro. L'incoraggiamento ai ragazzi della Lituania: la fede non è un'illusione (Izzo)

PAPA: VANGELO CI CHIEDE DI NON IMPORRE NULLA ANNUNCIANDOLO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 giu. 

Nel Vangelo di Luca, "Gesu' dice ai suoi discepoli, incaricati di precederlo sulla via verso Gerusalemme per annunciare il suo passaggio, di non imporre nulla: se non troveranno disponibilita' ad accoglierlo, si proceda oltre, si vada avanti". 
Lo ha ricordato Papa Francesco nella breve riflessione che ha preceduto l'Angelus.
"Tutto questo - ha sottolineato - ci fa pensare. Ci dice, ad esempio, l'importanza che, anche per Gesu', ha avuto la coscienza: l’ascoltare nel suo cuore la voce del Padre e seguirla.
Cosi' - ha concluso il Pontefice -  anche noi: dobbiamo imparare ad ascoltare di piu' la nostra coscienza. Ma attenzione! Questo non significa seguire il proprio io, fare quello che mi interessa, che mi conviene, che mi piace... Non e' questo!". 

© Copyright (AGI)

PAPA: GRAZIE A VESCOVI E FEDELI ITALIANI PER OBOLO S. PIETRO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 giu. 

Papa Francesco ha voluto pubblicamente "ringraziare i vescovi italiani e tutte le parrocchie, specialmente le piu' povere, per le preghiere e le offerte che sostengono tante
iniziative pastorali e caritative del Successore di Pietro in ogni parte del mondo". 
Lo ha fatto dopo la preghiera dell'Angelus, ricordando che "oggi in Italia si celebra la Giornata della carita' del Papa". "Grazie a tutti!", ha poi ripetuto prima di salutare i 60 mila fedeli presenti in piazza San Pietro, augurando loro "Buona domenica e buon pranzo". 

© Copyright (AGI)

PAPA: INCORAGGIA RAGAZZI DELLA LITUANIA, FEDE NON E' ILLUSIONE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 30 giu. 

Papa Francesco incoraggia in un messaggio i ragazzi che partecipano a Kaunas alla "Sesta Giornata dei Giovani" della Lituania. "L'amore di Cristo e la sua amicizia - sottolinea il Papa - non sono un'illusione, ne' sono riservati a pochi".  
Voi stessi, assicura, "incontrerete questa amicizia e ne sperimenterete tutta la fecondita' e la bellezza se lo cercherete con sincerita', vi aprirete con fiducia a Lui, e coltiverete con impegno la vostra vita spirituale". 
Nella lettera, il Papa ricorda in particolare l'importanza dell'accostarsi ai Sacramenti, meditare la Sacra Scrittura, pregare con costanza, e ancora vivere "intensamente nella comunita; cristiana", ed esorta i giovani a sentirsi "parte viva della Chiesa, impegnati nell'evangelizzazione, in unione con i fratelli nella fede e in comunione" con i propri pastori. 
"Non abbiate timore - chiede ai ragazzi Papa Bergoglio - di vivere la fede! Siate testimoni di Cristo nei vostri ambienti quotidiani, con semplicita' e coraggio" mostrando agli altri giovani "soprattutto il Volto di misericordia e di amore di Dio, che sempre perdona, incoraggia, dona speranza". "Siate sempre attenti all'altro - raccomanda ancora il Papa - specialmente alle persone piu' povere e piu' deboli, vivendo e testimoniando l’amore fraterno, contro ogni egoismo e chiusura". Il Papa invita poi i giovani a pregare il Santo Rosario, rivolgendosi a Maria perche' ci guidi "ad un'unione sempre piu' stretta" con Gesù. Il "vostro Patrono San Casimiro – conclude il messaggio - vi aiuti a cercare e a portare Cristo senza mai stancarvi".  

© Copyright (AGI)

Nessun commento: