martedì 11 giugno 2013

La traduzione in inglese del resoconto dell'udienza privata del Pontefice alla CLAR

Clicca qui per leggere la traduzione.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Diciamo che ha la credibilità di uno scherzo del primo aprile , ma vedo che ci cascate tutti...
Bergoglio che dice i bookmaker mi davano a 40...qui é pieno di gay. ...ma per favore

Raffaella ha detto...

Carissimo/a, siamo a giugno e non ad aprile!
Se quel documento fosse falso Lombardi l'avrebbe detto ed invece ha dichiarato di non volerlo commentare.
Quindi, se capiamo l'italiano, il resoconto esiste, risponde probabilmente al vero (non c'e' alcuna smentita) ma il Vaticano non vuole rilasciare alcuna dichiarazione.
R.

Raffaella ha detto...

Inoltre ne parlano tutti i media del mondo ad eccezione di quelli italiani.
R.

Anonimo ha detto...

Grazie, Raf, per aver postato la traduzione... Io lo spagnolo proprio non lo mastico, con l'inglese vado decisamente meglio... Sai, mi preoccupava capire cosa avesse detto di inquietante sul Rosario. Considerando che Bergoglio è assai devoto di Maria mi pareva curioso... Beh, se non ho visto male, più che sul Rosario era sul fatto che gli avessero offerto in preghiera 3 mila e rotti Rosari e che a lui non era il fatto dell'offerta del Rosario in sé quanto il fatto del numero dei Rosari riferito e con precisione, il che -sinceramente- fa strano pure a me che amo tantissima Maria e amo recitare il Rosario...
Paola

Luisa ha detto...

Sono sicura che la direzione della CLAR che ha fatto la sintesi del suo incontro con il Papa apprezzerà al suo giusto valore il commento di un anonimo.
E intanto quel resoconto sta facendo il giro della blogosfera.
È sintomatico, e molto rivelatore, osservare che "chi di dovere", in Italia, difende Papa Bergoglio perfino da lui stesso, anche quando le sue parole in libertà sono molto poco papali, le sue omelie private sono filtrate, ricomposte, snellite e-o ingrassate( copyright mariateresa), e se circola un resoconto problematico si fa il blackout, vaticano e media si danno la mano o, forse, dal Vaticano arrivano direttive rispettate molto volontieri trattandosi di Papa Bergoglio.

Raffaella ha detto...

Amen!
Pax mediatica. Questo e' un autogol terribile ed un punto a favore di chi si pone alcune domande sulla pax mediatica.
R.

Luisa ha detto...

Paola, per favore, mi sembra che abbia detto altro sui cattolici , su certi cattolici:

"And one feels as if one goes back 60 years! Before the Council... One feels in 1940... An anecdote, just to illustrate this, it is not to laugh at it, I took it with respect, but it concerns me; when I was elected, I received a letter from one of these groups, and they said: "Your Holiness, we offer you this spiritual treasure: 3,525 rosaries." Why don't they say, 'we pray for you, we ask...', but this thing of counting... And these groups return to practices and to disciplines that I lived through - not you, because you are not old - to disciplines, to things that in that moment took place, but not now, they do not exist today..."

Anonimo ha detto...

In merito al numero dei rosari, il Papa dice che lo preoccupa il fatto che vi siano gruppi che tengono il conto delle preghiere che si dicono.

Traduzione dallo spagnolo:


"Condivido con voi due preoccupazioni. Una è una corrente pelagiana che c'è nella Chiesa in questo momento. Ci sono certi gruppi restaurazionisti. Ne conosco alcuni, ebbi occasione di riceverli a Buenos Aires. E uno si sente come tornare indietro di 60 anni! Prima del Concilio... Uno si sente nel 1940... Un aneddoto, solo per far capire, non per ridere, l'ho preso con molto rispetto, ma mi preoccupa; quando fui eletto, ricevetti una lettera da uno di questi gruppi che mi diceva: "Santità, le offriamo questo tesoro spirituale: 3525 rosari". Perchè non dicono abbiamo pregato per Lei, abbiamo chiesto... ma questa cosa di tenere i conti... E questi gruppi tornano a pratiche e a discipline che io ho vissuto - Voi no, perchè nessuno di voi è vecchio - a discipline, a cose che in quell'epoca si vivevano, ma oggi non ci sono..."



Anonimo ha detto...

Visto che avete aperto il discorso c'è di che essere costernati e desiderosi di chiarire.

A me ha fatto problema questo:

"¡Me preocupan porque se saltan la encarnación! Y el Hijo de Dios se hizo carne nuestra, el Verbo se hizo carne, y en América Latina tenemos carne para tirar al techo! Qué pasa con los pobres, los dolores, ésa es nuestra carne…"

Strano concetto di Incarnazione, se non comprendo male. Fa il paio con qualcosa del genere detto a Santa Marta e che ci ha lasciato di sale...
Leggete nella discussione di questo thread (dialogo con Sam)
http://chiesaepostconcilio.blogspot.it/2013/06/chi-puo-saperlo.html

Quanto ai rosari e alla Tradizione, questo dicevo io:
Rorate è una fonte attendibile, ma se non capisco male attingono ad una fonte ultra liberal che potrebbe anche aver esagerato.

Comunque il discorso sulla 'conta' dei rosari, se fosse vero è molto superficiale. Si ferma a un dato singolo, visto attraverso la lente del pregiudizio sul devozionismo (che non è devozione), e nessuna conoscenza della realtà di cui sta parlando, appaiata per di più con un contesto settario... c'è di che scoraggiarsi e non poco.

E però credo che non si possa andare avanti con i "si dice". Dovremo verificare su atti concreti, se e quando ci saranno (parole ne dice tante)...

Poi c'è il discorso sulla CDF e i religiosi...

Mamma mia!

Anonimo ha detto...

Può darsi Lombardi si stia informando sul grado di veridicità della trascrizione del dialogo tra il Papa e la CLAR. Può darsi che certi passaggi, vedi la battutta sui 3000 e rotti rosari, non siano stati davvero pronunciati da Bergoglio. Attenderei conferme.

Giovanni

sam ha detto...

Raffaella ti va di preparare un piccolo post di riflessione di quelli tuoi monumentali ;-) che metta in luce l'aspetto della pax mediatica riassumendo questi link e le reazioni dei media italiani? Perchè vorrei condividerlo. Grazie!

Raffaella ha detto...

Assolutamente si'!
E' gia' in preparazione ma prima di pubblicarlo voglio attendere. Diamo una possibilita' ai media italiani :-)
R.

Anonimo ha detto...

Credo possa aver detto tranquillamente che lo davano 40 a uno, che abbia parlato della lobby gay, magari con parole diverse, ma può averne parlato. C'è un problema: quest'uomo è uno molto "diretto". Forse troppo per il ruolo che ricopre. Insomma, absit iniuria verbis, è un tantino "selvaggio", soprattutto se paragonato all'eleganza di Ratzinger. Il che può creare, e sta creando, problemi a Lombardi e co. che penso abbiano diversi grattacapi a gestire un tipo del genere. Però, al di là di ciò, finora non mi pare abbia detto cose che possono mettere in pericolo la nostra Fede. Insomma, in sostanza, sta facendo il Papa. Molto a modo suo, ma è un uomo, non un replicante...
Paola

Anna Maria ha detto...

Paola,
veglia di Pentecoste +colloquio con i bambini+clar + pax mediatica=?

sam ha detto...

Grazie ;-)

Anonimo ha detto...

Non so, Anna Maria, dammela tu la risposta, circostanziata, fondata e correlata con la mia riflessione... Grazie.
Paola

nonno ha detto...

Di Ratzinger si può dire tutto ma non che non fosse libero e diretto in ciò che pensava ed esprimeva. L'eleganza nella forma non esclude la forza e il coraggio del contenuto, e a me sta storia della forma che sta per mancanza di spontaneità mi sta stancando. Non si può essere cauti solo per le questioni ecumeniche nella chiesa, quello si che diventa politicamente corretto, la cautela solo con chi è permaloso. Però allora la macchina del Vaticano tanto poco lo aiutava, e la stampa subito faceva il suo resoconto impietoso, senza pensarci su così tanto sulla veridicità delle fonti. In quanto ai numeri, concordo, lo si faccia pure con l'audience sbandierata dei centomila, duecentomila... Che importa? C'erano fedeli in piazza, tra quelli infatti non si possono quantizzare quanti pregavano e quanti erano lì per far caciara
Visto che si parla di rosari, pure di non gettare in aria la corona del Rosario magari si potrebbe dire

Anonimo ha detto...

Luisa, sul fatto dei Rosari mi sembrava esser stata chiara. E, ripeto, per quanto io stessa dica sovente il S.Rosario, anche a me fa "strano" che si puntualizzi il numero. Bergoglio infatti avrebbe detto (ripeto: avrebbe, poiché non ho sentito la sua voce, quanto riportato non viene da "presa diretta", ma è un "de relato"): questa cosa di tenere i conti... Pure io, per quanto, insisto, sia discretamente assidua nella pratica del Rosario, avrei forse detto lo stesso... Mi dirai, tu non sei il Papa. Vero. Ma il Papa non ha detto: lasciate perdere il Rosario (lui poi, figuriamoci, devoto com'è a Maria) che è una scemenza di 60 anni fa, ha detto che tener i conti di quanti Rosari sono stati pregati per lui gli indica un ritorno a pratiche "antiche", il che è vero. Ma non dice che sono pratiche da non seguire.
Paola

Anonimo ha detto...

Concordo Nonno, sul fatto che quella corona del Rosario lanciata al Papa sia stata una cosa pessima. Ma io non ho detto che Ratzinger fosse uno poco diretto. Ho detto che era (è) elegante, mentre Bergoglio è un poco selvaggio, in confronto.
Paola

marika ha detto...


...pure io non ho capito che significa il messaggio di Annamaria ore 17.49....
veglia di Pentecoste + colloquio con i bambini+clar + pax mediatica = ?

uguale cosa?

Anonimo ha detto...


Cara Marika, attendiamo pazientemente risposta al matematico quesito... ;-)))
Paola

Anna Maria ha detto...

Per Paola
Ho posto una domanda sul senso di affermazioni e atteggiamenti che mi hanno colpito negativamente in queste occasioni:non ho risposte o spiegazioni e neanche ne cerco più;restano,però,sensazioni sgradevoli,difficili da superare.

Fileno ha detto...

Trovo tutto quello che c'è nella trascrizione in inglese del tutto corretto e cattolico. In merito al passo che colpisce Raffaella tenendo conto del colloquiale, e' evidente che il Papa in caso di errore e lettera della CDF dice di spiegare quello che c'è da spiegare ( quindi rispetto dell'autorità della CDF), ed evidentemente se un comportamento lo chiama errore, non lo approva, Papa Francesco dice semplicemente che se si fa un errore questo deve essere superato e non bloccarci nella nostra opera di evangelizzazione, quello che direbbe qualunque confessore. Tutte le affermazioni sono corrette e identiche a quelle che Papa Francesco dice ogni giorno. L'unica cosa che non ancora aveva detto in pubblico e' la lobby gay, ma forse è la divina provvidenza che ha voluto che lo scandalo venisse fuori.

Raffaella ha detto...

Fileno, quella frase puo' essere letta in due modi opposti.
E' necessaria l'interpretazione autentica. Le nostre sono solo supposizioni in un senso o nell'altro.
In ogni caso non deve esserci alcuna ombra sulla stima di un Papa per la Cdf sia per l'importanza della congregazione sia per rispetto di Benedetto XVI che ha dato tutto se stesso prima come Prefetto e poi come Papa.
R.