giovedì 16 maggio 2013

"Sembrano magazzini": polemica in Vaticano sulle chiese ideate dagli architetti superstar (La Rocca)

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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Wow, dopo anni in cui hanno fatto passare sotto silenzio certi orrori, dopo anni in cui hanno ignorato esempi e indicazioni di Ratzinger si svegliano. Veloce Vallini a scaricarsi da ogni responsabilita.
Alessia

Anonimo ha detto...

Hanno spolpato alle pecore la carne, e della lana si sono rivestiti per la loro vanità.
gianni

Anonimo ha detto...

...e sempre in tema...
http://fidesetforma.blogspot.it/2013/05/telefono-casa.html

Anonimo ha detto...

Qual'é la provenienza dei soldi che in tutti questi anni la CEI ha buttato (nelle tasche di famosi architetti) per togliere ai cattolici i luoghi di preghiera e di culto?
gianni

Anonimo ha detto...

L'8x1000, of course. Ora basta, si saranno anche svegliati, scaricheranno pure le responsabilità uno sull'atro, ma è troppo tardi, Basta farsi spolpare dai lupi.
Alessia

Efrem ha detto...

La prima cosa che non si capisce è perché un ateo o un miscredente, per quanto "archistar" dovrebbe essere autorizzato a progettare chiese. La chiesa, come tutti gli spazi deve essere progettato da qualcuno che _lo_vive_ quello spazio e quindi, a parte le forme esteriori, sa anche le _funzioni_ di ogni particolare strutturale... Non si tratta di fare solo quattro muri e metterci un tetto, ma di creare uno soaio che possa vivere nel momento che si celebra...

Mi si può dire come può uno che in chiesa non ci mette mai piede (e chissà che idea ne ha?!) progettare uno spazio simile??

Ho visto architetti progettare buche per orchestra (in teatro) dove, dalla porta per andare ai camerini, non ci passava un contrabbasso!! Hanno mai pensato quegli archistar... che nell'orchestra ci suonano pure i contrabbassi??!!

Nel progetto di un oratorio che ho avuto modo di vedere i corridoi erano larghi e con sedie lungo il muro... sembrava una USL, con la gente che è previsto aspetti il suo turno fuori in corridoio... ma ci sono mai andati in un oratorio questi "archistar" per vedere che servono quelle sale (e quei corridoi...!!??

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante che si vada ad indagare sopra il giro di soldi che amministrano quei monsignori/architetti che nelle apposite commissioni CEI decidono _chi_ lavora e _chi_no_....!

Sono progetti di miliardi e se nei progetti dello Stato ci scappano mazzette, siamo sicuri al 100% che qui sia tutto limpido e pulito...

Anonimo ha detto...

In un luogo dove lavorato, aperto al pubblico ed ai clienti, un celeberrimo architetto "si dimenticò"
di inservi i servizi igienici, ritenendo che potessero bastare quelli al primo piano dello stabile, posti in locali che per ragioni di sicurezza erano rigorosamente ghiusi ai clienti. I quali dovevano "trattenere" i bisogni biologici.
Così va il mondo ed il nostro Paese in particolare.

maura ha detto...

Finalmente!Grazie prof Paolucci.Anche la mia parrocchia dedicata ad un grande mistico e' come il supermercato "castoro".Tant'e' che la domenica vado a S.Maria Maggiore o a S.Andrea delle fratte .Oppure alla Chiesa degli Angeli custodi .A proposito , domenica 19.05.13 ore 8.30 S.Messa per BXVI parrocchia S.Giuseppe via nomentana ,la intenzione di preghiera e': perche'S.Giuseppe lo custodisca e lo consoli . Deo gratias . maura