mercoledì 22 maggio 2013

Se anche il Diavolo si trasforma in uno show (Francesco Merlo)

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Come liquidare i misteri della fede in un mare di ironia. Colta ironia, nel caso del giornalista di Repubblica, che ha fatto un pot-pourri di pensieri in libertà sull'argomento, partendo dall'eccessiva esposizione mediatica del papa, alla quale non sono estranei nemmeno loro.
Ancora più efficace, quindi, per il suo pubblico secolarizzato, che risulta confermato nelle sue orizzontali certezze.
Ma tutto questo effettivamente aumenta la confusione e allontana TUTTI dalla verità.

carmelina ha detto...

perdinrindina! il signor merlo riesce in un sol colpo: 1) a sfottere padre amorth 2) la Cei 3) la televisione della Cei 4) a fare l'ennesimo pieno di salamelecchi a Bergoglio. Francesco e' talmente simpatico a questa gente illuminata e laica da far loro digerire persino un accenno di esorcismo. non c'e' niente da fare: Francesco possiede l'odore degli intillimani e della eroicita' alla emiliano zapata che lo rendono, agli occhi di questi incartapecoriti nostalgici di convegni culturali da casa del popolo, impermeabile a qualsiasi laico biasimo.

Anonimo ha detto...


Direi che, visto l'accaduto e il comportamento prevedibilissimo dei media, c'é molta e saggia laica ironia bene indirizzata. Preferisco un Merlo che apprezza il Papa a un cattolico che lo biasima.
gianni

Hadassah ha detto...

"Preferisco un Merlo che apprezza il Papa a un cattolico che lo biasima."

Curioso! Non mi è mai capitato di leggere, ma era un'altra epoca, preferisco un Ferrara che apprezza il Papa a un cattolico che lo biasima.
Altra epoca e altro Papa e altro giornale.
Anzi, perfino qualche ecclesiastico attribuì a Benedetto la colpa di essere apprezzato da certi loschi neocon.

mariateresa ha detto...

Merlo dipende anche come si sveglia per i suoi apprezzamenti. A volte non apprezza affatto

https://twitter.com/Vaticanista_it/status/335250861280333825/photo/1

Anonimo ha detto...

Un papa non è contestabile se parla excathedra. Ma al vescovo di Roma che, come si dice in quella citta ce fa o ce è, magari qualche osservazione gli si può fare.Anche perché adesso i Merli hanno allontanto i corvi oppure vanno con questi d'amore e d'accordo. Eufemia

alberto ha detto...

Bel polverone inutile: chiaramente il vaticano ha cercato di deflettere l'attenzione dall'esorcismo, difatti con l'incredibile attenzione mediatica, che fine avrebbero fatto quel povero posseduto e quel sacerdote che lo hanno chiesto...e daltronde, il Papa non poteva rifiutare essendo quello un dono dato dallo Spirito Santo e quindi non una gentile concessione che lui può fare...certamente la partenza in quarta di Boffo, con eccessivo sensazionalismo, e la poca sagacia di padre Amorth che se sapeva della vicenda dell'uomo doveva garantirne la privacy...hanno indotto il Vaticano ad edulcorare. Da adesso in poi si sappia che se il Papa fa un esorcismo, si sorvoli, e soprattutto non si facciano i nomi delle persone interessate.