mercoledì 8 maggio 2013

Robert A. Gahl elogia il lavoro di pulizia e di trasparenza di Benedetto XVI e si chiede se Francesco lo porterà avanti

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1 commento:

Anonimo ha detto...

'A dispetto dei suoi modi gentili,dimostrò il fermo proposito di far trionfare la giustizia'....bellissima definizione,era il 1999,tanto tempo fa e poi tutto gli fu fatto cadere addosso da papa 10 anni dopo....non mi va giù,penso che più che da PF dipenda dall'obbedienza di chi di dovere,che non hanno mai brillato per zelo nell'attuare le norme prestabilite.2 cose che c'entrano poco,ma che da noi non passano sui media,in Turchia la settimana scorsa 3 chiese cristiane sono state prese di mira con colpi d'arma da fuoco,attacchi vandalici che per poco non hanno fatto vittime,c'è poi il referendum popolare per trasformare definitivamente S.Sofia in una moschea,questo è il paese che fra 2 o 3 anni dovrebbe,secondo i desiderata degli USA,essere annesso all'Europa......mi chiedo cosa farà davvero la CC in questi frangenti,non mi è piaciuto affatto il politico'cattolico'oggi in piazza S.Pietro....GR2