domenica 19 maggio 2013

La denuncia sullo strapotere delle banche anticipata da Benedetto XVI (Izzo)

PAPA: DENUNCIA SU STRAPOTERE BANCHE ANTICIPATA DA BENEDETTO XVI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 19 mag. 

"A causa della crisi la gente muore di fame ma ci si occupa di banche". 
Questa coraggiosa denuncia pronunciata ieri da Papa Francesco, per il quale si tratta di un segno della crisi dell'etica che precede quella economico finanziaria, "riporta con la memoria - sottolinea il sito "Il Sismografo", che e' informato in tempo reale sull'attivita' della Santa Sede - al celebre discorso di Benedetto XVI, presso la Westminster Hall di Londra, il 17 settembre 2010. 
Anche per Joseph Ratzinger destava scandalo - infatti - il salvataggio delle banche mentre il resto della societa' (le piccole imprese, i lavoratori e le loro famiglie) viene lasciato andare alla deriva.
In quell'allocuzione, che resta uno degli interventi piu' importante del suo Pontificato, il Papa Emerito disse testualmente: "Quando e' in gioco la vita umana, il tempo si fa sempre breve: in verita', il mondo e' stato testimone delle vaste risorse che i governi sono in grado di raccogliere per salvare istituzioni finanziarie ritenute 'troppo grandi per fallire'. 
Certamente lo sviluppo integrale dei popoli della terra non e' meno importante: e' un'impresa degna dell'attenzione del mondo, veramente 'troppo grande per fallire'. 

© Copyright (AGI)

9 commenti:

Eugenia ha detto...

Si ma quando lo anticipo' Benedetto XVI nessuno andò in estasi mistica

Anonimo ha detto...

oggi mi aspettavo che qualcuno citasse benedetto xvi perché l'incontro coi movimenti era stato organizzato per l'anno della fede che lui aveva indetto.
nessuno la invece citato mentre sono stati nominati roncalli e wojtyla.
io mi sforzo di andare oltre ma non vedo rispetto e è tutto sempre più difficoltoso.
max2

Raffaella ha detto...

Ti capisco, Max!
Anche a me piacerebbe sentire il nome di Benedetto anche solo per mandargli un saluto, una dimostrazione di affetto.
Per molte settimane ho atteso un gesto del genere che pero' non e' mai arrivato.
Pazienza...
Credo che sia ora che impariamo ad accettare che Benedetto e' stato, e' (e probabilmente sara') un uomo scomodo per la chiesa.
Mi e' piaciuto molto il commento di Carmelina di qualche giorno fa.
Nel suo volto e nella sua persona cosi' straordinaria molti prelati vedono riflesse, "a contrario", le loro miserie.
Per questo da' tanto fastidio a cosi tante persone.
Chi ha seguito ed amato Benedetto porta nel cuore e nella mente i suoi insegnamenti ed il suo luminoso esempio al di la' di ogni citazione da parte di una gerarchia ecclesiastica che non l'ha mai compreso ne' meritato.
R.

Anonimo ha detto...

Le coraggiose denuncie sono state fatte dal suo Predecessore Benedetto che ha pagato per questo. L'attuale mediocre gerarchia cattolica potrà tentare quanto vuole di metterlo tra parentesi non ci riuscirà. E' vero papa Benedetto è uno specchio di virtù e santità, non deve essere piacevole per quelli che hanno la coscienza sporca specchiarvisi e sapere che lui li conosce nel profondo.
Alessia

Francesco ha detto...

Anche Benedetto, a suo tempo, disse diverse cose "sconvolgenti", per cui oggi possiamo dire che non c'è niente di nuovo sotto il sole.
Bastava mettere da parte i pregiudizi, ed ascoltare.

E così oggi ci ritroviamo politici come Grillo e la Puppato che elogiano Papa Francesco per cose che Papa Benedetto ha già detto e stradetto. Ma la "base" non mi sembra molto d'accordo, visto che sui loro blog sotto le lodi ho letto diversi commenti di fiele contro Papa Francesco che fanno rabbrividire.
Evidentemente, ci sono due categorie di persone: ci sono quelli che strumentalizzano il Papa a loro uso e consumo, e ci sono quelli che attaccano il Papa per riflesso pavloviano. Almeno i secondi sono più coerenti.

giorgia ha detto...

Anch'io faccio molta fatica ad andare oltre certe superficialità. Il fatto che Papa Francesco dica queste cose è molto importante. Ma visto che anche Benedetto ha avuto lo stsso coraggio nel dire certe cose, perché non ha fatto notizia a suo tempo? E' proprio vero che lui non è mai stato uomo da media. I media lo hanno citato solo per stigmatizzare problemi che non ha creato lui, che anzi lui ha portato come una croce e ha cercato di risolvere. Problemi che adesso puff..non ci sono più, sempre secondo i media.

La verità è che Benedetto XVI non è sintetizzabile, adattabile alle breaking news. Non è semplificabile, manipolabile né tantomeno "edulcorabile". O prendi tutto il pacchetto o niente! Fa sempre comodo parlare di primavere quando c'è l'anticipo di simpatia. Benedetto questo anticipo non lo ha mai avuto. Chi lo ha conosciuto e amato davvero non può cadere vittima dell'esaltazione collettiva che c'è in giro, perché sa che anche Gesù fu accolto con le palme, ma poi fu crocifisso! Le folle sono così da sempre. Ecco perché è necessario quel silenzio e quella riflessione che fanno tirar via il sipario dell'esaltazione iniziale e fanno scoprire la verità che c'è nelle cose e negli eventi. Silenzio e riflessione che Benedetto XVI sapeva donare a tutti quelli che lo ascoltavano, come il dono prezioso di un incontro fecondo.

Anonimo ha detto...

Cari amici, anch'io sono super irritata da tutti i "salamelecchi" che vedo fare , adesso, anche da chi non si degnava di riportare interventi o atti importantissimi di Papa Benedetto. Ricordo che, tornando da una canonizzazione , a Roma, lo scorso anno e pure nel 2011, con la presenza di almeno 60/70 mila persone( lo aveva detto Radio Vat sul canale 105, mentre si svolgevano le cerimonie), beh, in quelle occasioni cercai invano la notizia sui giornaloni! Ai vari TG, forse uno o due diede la notizia in fretta, letta dalla presentatrice, senza servizi. Altre volte, dopo incontri con Associazioni tipo FAO o altre simili, con severi moniti in favore dei popoli più poveri , silenzio di tomba...Quante volte Benedetto ha ripetuto che la crisi ,prima che finanziaria, è etica? Ci ha pure scritto una Enciclica!!! Possibile che tutti abbiano la memoria in "black out" ?
Tornando dalla S.Messa, ho acceso la TV per sentire il Regina Coeli, e ho seguito la parte finale della Messa in S.Pietro da TV 2000. Volevo sentire se avrebbero avuto la faccia tosta di passare sotto silenzio lo scorso incontro dei Movimenti...Forse lo avevano già citato?! Quasi sono "trasecolata" sentendo don Di Giacomo citare l'omelia di Papa Benedetto, facendone leggere un passaggio ( breve...). Meglio che niente...Che cosa volete...Ho riguardato il dvd con il viaggio a Cipro. Che omelie!!! Ho pensato che, con tutti i mezzi tecnologici che ci sono ora, per l'eternità sarà possibile rivedere e riascoltare il GRANDISSIMO DOTTORE DELLA CHIESA BENEDETTO MAGNO!!! Non lo si può "nascondere" sotto un oblio di "carta velina" !!! Tutto verrà a galla quanto prima, stiamone certi! Quando ci si stancherà - perché ci si stanca di tutto, prima o poi!- quando ci si stancherà dei discorsi "popolari", se si vorrà trovare qualcosa di "sostanzioso", SI DOVRA' TORNARE DA RATZINGER!!! Con buona pace...
Un abbraccio a tutti! Lo Spirito Santo illumini tutti!
LiciaS. Devota di BXVI

laura ha detto...

Per Lica devota di Benedetto:non mi auguro tanto che c isistanchim, quanto che si recuperi la memoria e il senno per capire che La strada era stata già tracciata e che solo pochissimi avevano avuto la bontà e l'intelligenza di ascoltare e mettersi ...in viaggio

Anna Maria ha detto...

Amici,sono estremamente preoccupata e temo che tra poco si scatenerà un temporale memorabile:alla pag.162 di televideo è ricordata la visita di Benedetto XVI in Emilia il 26 giugno dello scorso anno "per testimoniare la solidarietà sua personale e dell'intera chiesa cattolica"(cito le parole esatte!)
Anche per le azioni concrete si dovrà tornare prima o poi a Benedetto!
Il Signore non abbandonerà né lui né noi e lo Spirito Santo illuminerà qualche mente:ne sono convinta, nonostante qualche momento di stanchezza e smarrimento nel clima imperante.