venerdì 24 maggio 2013

Il vescovo di Molfetta ci rivela alcuni progetti di Papa Francesco (con l'aiuto di Papa Benedetto). Il commento di Cantuale Antonianum

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Fabio.

23 commenti:

pb ha detto...

la generosità e lo spirito di abnegazione di Joseph Ratzinger non hanno uguali nel mondo e nella Chiesa

Luisa ha detto...



Ancora un vescovo che non ha nel suo vocabolario e nella sua coscienza le parole "confidenzialità" e "riservatezza".
Il Papa gli fa una confidenza e lui la spiattella sul suo giornaletto diocesano.
Che cosa non si farebbe per avere un quarto d`ora di "celebrità"!

Eugenia ha detto...

E c'è chi se ne approfitta.........

laura ha detto...

continua a lavorare in silenzio......

Anonimo ha detto...


Per me non è una rivelazione sorprendente. Mi sarei piuttosto stupito del contrario. Avere Benedetto XVI così vicino e non approfittarne sarebbe uno "spreco" intollerabile. Papa Francesco lo sa benissimo e con molta intelligenza e saggezza si comporta di conseguenza. Sono sicuro che non mancherà di mettere in luce il merito e il valore del suo predecessore.

Anonimo ha detto...

però padre Lombardi avrebbe smentito la notizia.
vedere aggiornamento su Cantuale antonianum.

Antonio

Dante Pastorelli ha detto...

Se i vescovi imparassero a tacere?
Tanto, difficilmente dalla loro bocca escon parole che rafforzano, fan nascer o rinascer la fede.
Pa dre Lombardi ha smentito le dichiarazioni del vescovo di Molfetta.

Dante Pastorelli ha detto...

Se i vescovi imparassero a tacere?
Tanto, difficilmente dalla loro bocca escon parole che rafforzano, fan nascer o rinascer la fede.
Pa dre Lombardi ha smentito le dichiarazioni del vescovo di Molfetta.

un passante ha detto...

Magari il vescovo ha semplicemente creduto di condividere una gioia con gli altri, provate a metterla così. Appena l'ho letta a me pareva una bella notizia

Anonimo ha detto...

Bellissimo il commento di Cantuale sulla secca smentita dell'intervista al Vescovo: "o è poco informato p. Lombardi, o è un bugiardo il Vescovo di Molfetta (oppure non capisce quello che il Papa gli dice), o il Papa scherzava o è lui che non si è fatto capire....Mi sa che qualcosa non funziona ancora bene nella linearità della comunicazione".

PAROLE SANTE!

Ester. :-)

PS: che poi la Sala Stampa Vaticana voglia far capire a tutti che, se il Papa fa delle confidenze, devono rimanere tali, qualsiasi sia il loro contenuto, l'abbiamo compreso; tuttavia il commento di Cantuale è emblematico di una situazione a volte surreale. Il Papa fa o dice, e padre Lombardi smentisce o minimizza. L'esorcismo? No no. L'enciclica? No no. Papa Benedetto? No no...(quest'ultimo l'ho scritto con molta amarezza, ma la notizia che ho letto me l'ha addolcita parecchio).

Fabiola ha detto...

Notizia già categoricamente smentita da Lombardi. Tempestivamente, come sempre. (sic!)

Anonimo ha detto...

Cari amici, sarei "strafelice" se venisse "recuperata", in qualsiasi maniera , la "famosa" enciclica sulla Fede, che il card. Bertone aveva letto ( nella parte già scritta) e definita "bellissima". Spero tanto che, nell'introduzione o postfazione, venga evidenziato il contributo del "Papa emerito" !!! Così pure nella presentazione in sala stampa, quando verrà eventualmente pubblicata! Spero che non siano solo "chiacchiere"...Comunque, se verrà davvero pubblicata, stiamone certi, tantissimi, i soliti "noti e ignoti" ,si dilungheranno in lodi a profusione per il lavoro meraviglioso del solo Papa che sia mai esistito, cioè Papa Francesco!!!
"Ratzinger?! Chi era costui?!"...
Un caro saluto! Sempre vicini al nostro amatissimo Benedetto, col cuore e la preghiera!
LiciaS. Devota di BXVI

Anonimo ha detto...

AHHH!!! Te pareva?! Non avevo letto l'aggiornamento!!! Padre Lombardi ha spento sul nascere ogni nostra speranza! Forse anche il Vescovo di Molfetta è "dei nostri" e sperava anche lui...
Ancora un abbraccio!
LiciaS. Devota di BXVI

Anonimo ha detto...

C'é anche la "smentita di lombardi", quindi possiamo essere sicuri che la notizia è vera.
gianni

Luisa ha detto...

Allacciate le cinture:

Padre Federico Lombardi ha confermato che Padre Bergoglio pubblicherà l'enciclica sulla fede ma smentisce il vescovo per quanto riguarda il coinvolgimento del Papa emerito. ""Non ha fondamento la notizia, secondo la quale Benedetto XVI starebbe completando il progetto".

Ma ci prendono per degli imbecilli?
Si son bevuti il cervello?
Papa Benedetto è all`origine di quell`enciclica, l`ha cominciata , anche se il suo successore dovesse portarla a termine con l`aiuto della CDF, non si potrà cancellare il contributo di Benedetto XVI.
Arriveranno, son capaci di farlo, a dire che Papa Benedetto non ha scritto una sola riga ma dato solo delle istruzioni.
E ci prendono anche per degli ignoranti, dovrebbero sapere che chi ha seguito con attenzione il Magistero di Benedetto XVI sa riconoscere immediatamente non solo il suo stile ma la profondità del suo pensiero.

PS: Tornielli che riporta la notizia chiama Papa Bergoglio "Francesco", Francesco pubblicherà, Francesco avrebbe deciso, che confidenza e familiarità!

mariateresa ha detto...

eh caro gianni, hai voglia...
non appena l'avevo letta questa bella notizia perchè per me era bella, anzi bellissima, ho annusato aria di guai. Questi in Vaticano hanno le occhiaie dalla preoccupazione che ci sono due Papi e questo tenero vescovo di Molfetta non tiene la pipì e fa una bella padella. Capite bene che se ci si cambia le scarpe o la biancheria e si vive in albergo è un cambiamento apprezzabile e da ripetere a segreteria telefonica, ma se si scrive un'enciclica in due è uno scandalo, peggio ancora se l'enciclica l'ha scritta uno e la firma un altro.Ehehehhee
Può darsi che per il perbenismo imbarazzato e patetico che hanno in Vaticano (e così scoperto)riusciranno a rendersi ridicoli nonostante i premi sulla comunicazione ricevuti. Comunque anche questa volta credo che la smentita per i commentatori finirà nella pipa di padre Lombardi.

Anonimo ha detto...

Anche perché la "smentita di lombardi" se la leggete bene, come sempre, dice e non dice, smentisce una cosa "leggermente" diversa da ciò che si è appreso.
Il Vescovo non può aver scritto frottole sul proprio Bollettino! E il semplice buon senso suggerisce: che nell'Anno della Fede non potrà non esserci l'Enciclica sulla Fede già in cantiere, che la promulgherà il Papa regnante, e che sarebbe una idiozia non incorporare ciò che il grande Papa-teologo, che abbiamo la grazia di avere ancora tra noi, teneva nel cuore e aveva ancora da aggiungere e completare. Sicuramente lo stesso Francesco Glielo avrà chiesto.
gianni

gemma ha detto...

Bene, ho capito anche quel che non ci è stato detto. Gioia smorzata.
Ma perché ci danno queste notizie non notizie che poi devono essere smentite non smentite?
E al solito avete ragione voi

Anonimo ha detto...

La verità, cara Raffaella è che questo pontificato sarà gestito dai gesuiti. Francesco è totalmente incapace di scrivere quealcosa di teologia.Mi ricorda il pontificato di Pio XII finito nelle mani dei gesuiti. Loro gli scrivevano le encicliche, il papa si fidava e poi sappiamo come andò a finire...Bea il suo confessore varcò la sponda e passò coi progressisti!

elio ha detto...

Abbiam visto come la marcia curia romana si è comportata con il piùù buono e gentile dei papi Benedetto XVI per cui dico: RENDETE A DIO QUEL CHE è DI DIO E A BENEDETTO QUEL CHE è DI BENEDETTO!
No al plagio!

Anonimo ha detto...

Scusi anonimo delle 12.21 cosa ne sa che questo papa è totalmente incapace di scrivere di teologia? Solo perchè non mastica bene l'italiano e preferisce fare omelie semplici comprensibili a tutti? Invece essendo gesuita ho letto che teologicamente è preparatissimo guardi un pò....

Eugenia ha detto...

Per anonimo delle 13.19 perché le omelie del suo predecessore erano trattati di teologia incomprensibili a tutti? E finiamola co sta melassa! Il suo predecessore si spiegava benissimo anche senza scomodare Dio in confezione spray, i peperoni sotto aceto, i colletti inamidati, il te i biscottini ed i guardiani della fede. Il problema vero è che gli argomenti affrontati da Benedetto erano argomenti che colpivano il cuore ma soprattutto la ragione perché fede e rsgione non possono essere l'una distante dall'altra e soprattutto erano in contaddizione con il volere del mondo. Ls Chiesa come i semplici sacerdoti devono stsre nel mondo ma senza assuefarsi e modigicarsi per il mondo.

Elio ha detto...


I gesuiti sono al lavoro per Francesco non andranno nemmeno in vacanza...per Benedetto non fecero altrettanto, mai una parola gentile,mai un accenno...per loro quando lo citavano era sempre e solo Ratzinger ...son cattivello ma mi ci han fatto diventare con la loro ipocrisia e cattiveria gratuita nei confronti del nostro amato Benedetto XVI!E pronunciavano pure un quarto voto!