lunedì 13 maggio 2013

Il Messaggio di Fatima nel commento teologico del card. Joseph Ratzinger e gli interventi di Benedetto XVI

MESSAGGIO DI FATIMA: IL COMMENTO TEOLOGICO DEL CARDINALE JOSEPH RATZINGER

Benedetto XVI: "la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa e che la Chiesa quindi ha profondo bisogno di ri-imparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare da una parte il perdono, ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia" (Intervista ai giornalisti sul volo per Lisbona, 11 maggio 2010)

Il Papa: "Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l’umanità sin dai suoi primordi: «Dov’è Abele, tuo fratello? […] La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!» (Gen 4, 9). L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo…" (Omelia in occasione della Santa Messa sulla Spianata del Santuario di N.S. di Fátima, 13 maggio 2010) 

1 commento:

mariateresa ha detto...

Ot
http://www.mondayvatican.com/pope-francis/pope-francis-revolutionized-churchs-image-not-churchs-doctrine
di Gagliarducci


papa Francesco ha rivoluzionato l'immagine della Chiesa ma non la dottrina
Già il sottolineare questo, quasi sembra di sentire il sospiro di sollievo, è abbastanza curioso.
Naturalmente questa ricostruzione non coincide con quella di altri commentatori liberals che hanno voluto capire altro. Ribadisco, a volte l'apprezzamento da pulpiti opposti non dipende da bravura, ma da ambiguità.
Io credo che l'interpretazione di Gagliarducci sia quella giusta e resto , come dire, con la bocca spalancata come il granchio della Sirenetta (vi ricordate Sebastian?) quando leggo che è iniziata una nuova era per le suore.