mercoledì 29 maggio 2013

Domenica Adorazione Eucaristica in San Pietro ed in tutte le cattedrali. Papa Francesco: pregare per una Chiesa senza macchie e per la liberazione degli schiavi di oggi (Izzo)

PAPA: DOMENICA ADORAZIONE IN S.PIETRO E IN TUTTE LE CATTEDRALI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 28 mag. 

Papa Francesco guidera' l'Adorazione Eucaristica che domenica pomeriggio si svolgera' nella Basilica di San Pietro e contemporaneamente nelle Cattedrali di tutto il mondo che saranno collegate con Roma in mondo visione o via web. "Un solo Signore, una sola fede", e' il titolo scelto per testimoniare il senso di profonda unita' che caratterizza questo momento inserito da Benedetto XVI nel programma dell'Anno della Fede. Francesco sara' in ginocchio nella Basilica Vaticana dalle 17 alle 18, davanti all'ostensorio poggiato sull'altare della Confessione, non e' previsto che pronunci un'omelia.
"Sara' un evento che per la prima volta si realizza nella storia della Chiesa e abbiamo motivo di definirlo storico", sottolinea monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, precisando che "le cattedrali del mondo per un'ora saranno sincronizzate sull'ora di Roma e saranno in comunione con il Papa nell'Adorazione Eucaristica". "Abbiamo avuto - assicura il presule - un'adesione massiccia a questa iniziativa che si e' estesa oltre le cattedrali e ha coinvolto intere Conferenze Episcopali, le parrocchie, le congregazioni religiose, specialmente i monasteri di clausura, e le associazioni". "Difficile spiega i lcapo dicastero - dare il numero esatto di quanti saranno presenti nelle Cattedrali e nelle altre chiese per l'adorazione in contemporanea, ma sono certamente migliaia e migliaia le adesioni" e cio' "attesta la profonda pieta' che nella Chiesa e' presente nei confronti dell'Eucaristia il cui mistero rappresenta la fonte e il culmine di tutta la vita della Chiesa". (AGI)
"Con vera commozione - confida l'arcivescovo - abbiamo letto le lettere di adesione giunte da diversi Pastori. Da Carpi (colpita proprio un anno fa dal terremoto) il vescovo ci ha scritto che "nella chiesa che sostituisce la cattedrale, nelle pochissime chiese parrocchiali agibili e in tutte le tende dove vivono tuttora le nostre parrocchie, si terra' l'adorazione". 
"Le Isole Cook, Samoa e Honolulu - riferisce Fisichella ai giornalisti - si uniranno alle loro cinque del mattino, mentre nel punto piu' al nord, a Reykiavik in Islanda, saranno le quindici. A queste Chiese particolari corrisponderanno le diocesi piu' australi come Sudafrica, Cile e Nuova Zelanda". "Tutte le diocesi del Vietnam - fa sapere ancora il capo dicastero - saranno unite a noi alle ventidue, ora locale, mentre tutte le chiese di Corea lo saranno a mezzanotte. Dall'Oceania ci giunge l'adesione per l'Adorazione che sara' fatta mentre saranno gia' nel 3 giugno, dall'una alle due del mattino; tra queste ci sara' Papua Nuova Guinea, le Isole Salomone, la diocesi di Agana in Guam e di Wewak".
Il presule sottolinea in merito il fatto che per alcune diocesi organizzare una veglia notturna comporta "il superamento di tali e tante difficolta' per la mancanza di elettricita' e di clima, che lasciano sbalorditi nel desiderio di adesione". Infatti, "la gente nei villaggi non ha elettricita' e in molte parrocchie e' pericoloso camminare nel buio, in alcuni Paesi questa e' anche la stagione delle piogge ma, si compiace Fisichella, "non saranno assenti all'appuntamento le diocesi nelle Isole Galapagos o nel cuore della foresta Amazzonica, come il Vicariato di San Jose' del Amazonas, cosi' come tante Chiese dove la presenza dei cattolici e' in forte minoranza come in Norvegia, Bangladesh, Irak, Burkina Faso, Russia, Giappone: tutti saranno sincronizzati sull'ora di san Pietro. Lo saranno le diocesi degli Stati Uniti e del Canada cosi' come quelle dell'America Latina: dal Peru' all'Argentina passando per il Nicaragua, la Colombia, l'Honduras, l'Ecuador e il Mexico. Tutte le diocesi asiatiche, dall'India a Taiwan, da Singapore alle Filippine per giungere a Israele, nei diversi fusi orari saranno unite a Roma". Piu' agevole sara' la partecipazione delle chiese dell'Europa che, conclude Fisichella, "si estende alla Lituania, all'Ucraina e alla Bielorussia e alle Diocesi Italiane che pressoche' al completo, secondo le differenti tradizioni locali, parteciperanno all'Adorazione estendendo poi la preghiera alla processione tradizionale del Corpus Domini".

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VATICANO: GIA' PIU' DI 4 MILIONI I FEDELI A INIZIATIVE ANNO FEDE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 28 mag. 

Hanno superato i 4 milioni 300mila i fedeli presenti agli appuntamenti dell'Anno della Fede convocato da Benedetto XVI e confermato da Papa Francesco. Il dato e' stato comunicato ai giornalisti dal presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, monsignor Rino Fisichella, per il quale tuttavia piu' del numero - indubbiamente elevato - "va considerata l'attiva partecipazione alla preghiera, alla riflessione e al coinvolgimento spirituale, che ha evidenziato la maturita' con la quale le diverse realta' ecclesiali coinvolte e i pellegrini in genere si inseriscono in questa esperienza ecclesiale". 

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PAPA: PREGARE PER CHIESA SENZA MACCHIE E LIBERAZIONE SCHIAVI OGGI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 28 mag. 

Papa Francesco ha deciso che in occasione dell'Adorazione Eucaristica in programma domenica pomeriggio in San Pietro e in tutte le Cattedrali del mondo come momento centrale dell'Anno della Fede, si preghera' per le vittime della tratta e delle altre forme odierne di schiavitu' e per la Chiesa affinche si purifichie diventi "senza ne' macchia ne' ruga" ma "santa e immacolata".
Di grande impatto emotivo l'intenzione sugli "schiavi di oggi". "Per quanti nelle diverse parti del mondo vivono la sofferenza di nuove schiavitu' e sono vittime delle guerre, della tratta delle persone, del narcotraffico e del lavoro schiavo, per i bambini e le donne che subiscono ogni forma di violenza". "Possa - chiede Francesco - il loro silenzioso grido di aiuto trovare vigile la Chiesa, perche' tenendo lo sguardo fisso su Cristo crocifisso non dimentichi tanti fratelli e sorelle lasciati in balia della violenza. Per tutti coloro, inoltre, che si trovano nella precarieta' economica, soprattutto i disoccupati, gli anziani, gli immigrati, i senzatetto, i carcerati e quanti sperimentano l'emarginazione. La preghiera della Chiesa e la sua attiva opera di vicinanza sia loro di conforto e di sostegno nella speranza, di forza e audacia nella difesa della dignita' della persona". La preghiera "per la Chiesa sparsa in tutto il mondo e oggi in segno di unita' raccolta nell'Adorazione della Santissima Eucaristia" e' anch'essa un'invocazione che non lascia indifferenti: "Il Signore - e' il testo dell'intenzione dettata da Francesco - la renda sempre obbediente all'ascolto della sua Parola per presentarsi dinanzi al mondo sempre 'piu' bella, senza macchia ne' ruga, ma santa e immacolata'". "Attraverso il suo fedele annuncio - invoca Francesco - possa la Parola che salva risuonare ancora come apportatrice di misericordia e provocare un rinnovato impegno nell'amore per offrire senso pieno al dolore, alla sofferenza e restituire gioia e serenita'". 

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