venerdì 31 maggio 2013

Benedetto e Francesco secondo Bisignani (Biraghi)

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Su Papa Francesco siamo alla pura e semplice "profezia laica" e per ora non abbiamo elementi. Su Papa Benedetto concordo sulla prima parte: passera' alla storia per avere salvato la Chiesa dalla deriva.
Aggiungo io: e non solo per questo...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è la frase che compare nel libro di Bisignani e Madron a pag.63:
.....
"Ratzinger passerà alla storia della comunità cristiana come un grandissimo papa perché con il gesto rivoluzionario delle dimissioni, che chissà per quanti decenni e decenni non verrà seguito, ha salvato e rifondato in extremis la Chiesa da una deriva che stava diventando lacerante. E le ha fatto compiere un salto in avanti riconoscibile, compreso immediatamente in tutto il mondo".

A questo punto Madron gli domanda se sarà il suo successore a rivalutarlo

"No, sarà la storia. Perché la nuova Chiesa dell'umiltà, la Chiesa dei poveri, della carità rinasce solo grazie a Benedetto, che con la sua rinuncia ha aperto a Francesco la via. E vedrà che, con questo gesto, il pontificato di Ratzinger verrà accostato alla grandezza di quello del papa polacco".
Come scrivi tu questi otto anni sono stati molto molto di più e la rinuncia è stata l'atto di eroismo finale. Raffa, scusa se mi sono permessa di segnalarti queste due risposte a Madron direttamente dal libro, vedi tu se riportare o meno nel post la segnalazione.
Alessia

Raffaella ha detto...

Grazie Alessia!
Vedo che si continua a parlare del Pontificato di Benedetto XVI solo in relazione alla rinuncia.
Il Papato di Ratzinger non puo' essere paragonato ad altri perche' ciascuno e' irripetibile e perche' nessuno e' stato in croce piu' di Benedetto.
R.