sabato 20 aprile 2013

Vaticano, Ior e veleni. Ecco il memoriale di Gotti Tedeschi (Ruotolo)

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Calunnie e spie in Vaticano. Il memoriale segreto di Gotti Tedeschi (Sarzanini)

4 commenti:

Stiletto ha detto...

Gotti Tedeschi vuole molto bene a Benedetto XVI.
Soffrì molto perché ad un certo punto gli fu impedito di incontrare il Papa.
Per fortuna Gaenswein capì che le accuse mosse al banchiere erano del tutto false.
Forse Benedetto aveva intuito di essere stato tradito anche dalle persone di cui si fidava ciecamente e non è da escludere che l'idea delle dimissioni sia da ricollegare alla consapevolezza di dovere cacciare tutti ma di non averne più la forza.
Trovo ben strano però che siano ancora tutti al loro posto senza fare una piega.
Gotti Tedeschi commise un errore grave che non avrebbe dovuto commettere: fidarsi della persona sbagliata.
Chi?
Leggete i destinatari del suo memoriale.

Anonimo ha detto...

Che amarezza. Non ho parole. Leggere cose simili...sembra un romanzo, un sogno, un film...

Ester. :-(

carmelina ha detto...

cara ester, noi le leggiamo. Benedetto le ha vissute e patite sulla sua pelle. la cosa tragica e' che quanto riferito nell'articolo, se moralmente riprovevole, non scopre chissa' quali segreti e faccende oscure. lotte di potere a tutto spiano ma di fatti ed informazioni precise su traffici occulti bancari neanche l'ombra. niente, nada nisba. (ad oggi) solo viscide scaramucce, invidie, pettegolezzi ma nessuna pistola fumante. e Papa Benedetto avrebbe dovuto ristabilire verita' e giustizia con qualche magica e mirabolante riforma curiale con questa masnada di cani pulciosi e rabbiosi??!! MA FATEMI IL PIACERE

Eugenia ha detto...



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