lunedì 15 aprile 2013

Prima decisione "forte" di governo. Continuità con i predecessori secondo Mazza

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13 commenti:

Anonimo ha detto...

La continuità coi predecessori, nella ricerca di forme efficaci
di collegialità, è evidente, come l'enorme passo avanti ecumenico, in primo luogo verso le Chiese Ortodosse.

Il modo di attuare i frutti di questa ricerca contiene, però, mi pare, anche una importante novità, che invece è oscurata nel commento di Mazza e nelle stesse precisazioni del Padre Lombardi:

"...non implica né sottintende un ruolo operativo che in qualche modo "preceda" o "ridimensioni" quello della Curia..."

Il cerchiobottismo è un vecchio vizio della "politica" italiota, per fortuna sempre meno rilevante.
E' chiaro che un Gruppo o Consilium deputato a consigliare il Papa sugli atti di governo universale e - in prima battuta - sulla riforma della Curia, cioè in ciò che attiene al cuore del Primato e al suo esercizio, portando direttamente alla sua sfera decisionale l'esperienza viva della Chiesa nei Continenti, è chiaro dico che un Gruppo simile, per il fatto stesso di esistere, costituisce un forte ridimensionamento della Curia, non ci vuole molto a capirlo.

Non potrebbe essere più chiara la scelta di archiviare gli equivoci e gli indirizzi "democratici" che tanto spesso hanno ostacolato l'evangelizazione, e di esaltare piuttosto - sul piano dell'efficacia - l'incidenza diretta degli indirizzi Pontificali, nella dimensione propriamente cristiana della "collegialità", che è quella dell'unità e della comunione.
gianni

Anonimo ha detto...

Consilium ricorda anche il consesso di cui Bugnini fu incontrastato dominus...:)

reality check ha detto...

Ma Gianni, secondo te a Mosca stanno ammirando, proprio in questi giorni, il "meltdown" (perlomeno incipiente e conunque incombente) di ogni plurisecolare tradizione liturgico-simbolica, a Roma?

(Posso comunque capire che, alla lunga, saranno lo stesso "contenti", laggiù : con tutti i 'transfughi' che si troveranno... Hai voglia ad estendere ad occidente il proprio "territorio canonico"!!)

Anonimo ha detto...

C'é una piccola differenza, che questo Gruppo o Consilium si riunirà col Papa, non a lato né per fare le cose a capocchia.
Non ho la minima idea di cosa stiano facendo a Mosca. So peraltro che la Chiesa Ortodossa di colà sta lavorando bene, anche in collaborazione cordiale con cattolici scelti. C'è un bel trend.
gianni

Stiletto ha detto...

C'è il marcato rischio che si crei una bella confusione nella Chiesa Cattolica se permane questo buonismo di fondo che permea queste settimane.

1) si resta nella Chiesa Cattolica ma si perde gran parte della retta dottrina fatta anche di insegnamenti scomodi a partire da San Paolo;

2) una fetta di fedeli può approdare dai Lefebvriani dove trova effettivamente una liturgia ingessata e magari troppo ancorata al preconcilio ma che dà sicurezza e certezze;

3) una grande fetta di cattolici potrebbe aderire alla Chiesa Ortodossa vista come garante di certi valori e non succube dei desiderata del mondo;

4) una altrettanto grande fetta di cattolici potrebbe approdare verso la Chiesa Luterana, quelle riformate o quella Anglicana secondo un ragionamento ben preciso: se la Chiesa Cattolica sposa la modernità e si fa simile al Protestantesimo tanto vale aderire al ceppo originale.

Anonimo ha detto...

Sì, ma il 'ciellino' Pezzi ha, persino lui, autorizzato la Messa antica a Maria Madre di Dio, Mosca.
Anche essere di rito latino a Mosca, è una "periferia esistenziale"..

Anonimo ha detto...

Oppure, caro Stiletto, tutte queste schegge impazzite ritroveranno il principio dell'unità, dove non si perde la retta dottrina, e faranno rientro.
Gli amanti della divisione e gli insicuri avranno vita dura, questo lo capisco.
gianni

Anonimo ha detto...

Bravo Stiletto, t'è capì tuet! (Come diceva mia nonna.)
Come dopo "la Polonia allo zenit", sarà l'ennesima partizione, per la Catholica, come avvenne più volte per quella nobile nazione : un tocco ai Russi, un tocco ai Prussiani, qualche briciola che cade dal tavolo..

Anonimo ha detto...

" Gli amanti della divisione e gli insicuri avranno vita dura, questo lo capisco."

Gianni, te lo dico da fratello : hai un linguaggio autenticamente 'apostolico' che scalda il cuore..

(Penso che neanche Mueller ci riesca, così.)

Anonimo ha detto...

http://attualita.vatican.va/sala-stampa/bollettino/2013/04/15/news/30807.html

Mueller.

Anonimo ha detto...

Caro Gianni,poichè vivo ,mio malgrado, in un luogo di feroci mangiapreti,di atei militanti tipo legionari romani e di comunisti diventati più ricchi dei padroni che avversavano,ma che mai rinuncerebbero alla'religione'marxistaleninista,ho un certo distacco nel guardare le cose,non possedendo la sua granitica fede,mi arrangio col poco appreso pendendo direttamente dalle labbra dell'amatissimo papa Benedetto,ora,lasciando da parte le frotte di peccatori pentiti in fila ai confessionali,le chiese stracolme che qui,francamente si fa fatica a vedere ai funerali,dove per inciso,qui partecipano im massa,ma stando fuori dalla chiesa,hai visto mai?Quelli come me e siamo in tanti,mi creda,che dal 28 febbraio non sanno più a che santo votarsi,sommersi da un mare di notizie sconcertanti,da effluvii di miele riversati su PF che continua a lasciarnmi del tutto indifferente,anzi,se lo sdolcinamento continua mi aspetto anche peggio,con preti che seguono ognuno il proprio cammino personale,cosa dovremmo fare,ma che si ritorna a fare in CC se poi si trova uno scollamento,un dire una cosa e farne un'altra,dove il nuovo "credo" ti impedisce di dire che a te piaceva Ratzinger da morire e che non riesci a dimenticarlo neanche un po' e ti trattano da povero deficiente,che fare?Meglio tormare al buddhismo da cui provengo io?La CC sta dando di sè uno spettacolo indegno,vero che non si deve giudicare,ma quali esempi vengono dall'alto?Cosa resterà di questi splendidi 8 anni se fanno di tutto per seppellirci BXVI e coloro che lo amavano???GR2

Anonimo ha detto...

Stiletto ha scritto:

"una fetta di fedeli può approdare dai Lefebvriani dove trova effettivamente una liturgia ingessata e magari troppo ancorata al preconcilio ma che dà sicurezza e certezze"


Avrai ragione, Stiletto, senz'altro. Epperò, senza tentare una "apologia di lefevrianesimo" fuori luogo, volevo segnalare -io non lefebvriano- a te e ad altri questa pagina dal sito del Distretto tedesco della Fraternità San Pio X, in cui mi son imbattuto stasera :

http://pius.info/index.php?option=com_phocagallery&view=category&id=1528&Itemid=675


Sono soprattutto immagini della messa di requiem celebrata lo scorso 22 marzo da un sacerdote della FSSPX per ...propria madre. Il sacerdote ha fra l'altro due sorelle suore ('lefebvriane', di cui una domenicana.)

Ecco, volevo condividere niente di più che la mia commozione per certe immagini di "vita cattolica di un tempo", magari con occhio 'nostalgico' (direbbero in molti) , considerato anche che queste esequie particolari, si son tenute in un paese situato nella arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia, quella di Mons. Zoellitsch, per intenderci, il Presidente dei Vescovi tedeschi.

Dopotutto, se Fellay è "ingessato e magari troppo ancorato al preconcilio (che gli dà sicurezza e certezze)", Zoellitsch penso sia altrettanto "ingessato e magari troppo ancorato al postconcilio (che gli dà sicurezza e certezze)".


(Ma la "pietra d'inciampo" rimane comunque, per me: la 'pietas cattolica romana' , e in terra germanica, che vedo trasparire da quelle immagini stupende. Scusatemi.)

Anonimo ha detto...

Caro GR2, non farmi preoccupare! Ma senti ora ti rispondo visto che mi hai fatto una domanda, sennò mi sento in difetto.

Fai questo: prendi tra i mangiapreti che ti sono più prossimi quello più feroce e fattelo amico. Sul serio! Senza "insegnargli" nulla: amico. Come? Vedi di che cosa ha bisogno, e rendigli qualche servizio, senza che se ne accorga troppo, saprai tu come fare... ognuno cerca chi gli voglia bene, e così facendo ne scoprirai tanti lati positivi e vi arricchirete.
Quando poi ti si "attaccherà addosso" e ti cercherà, coltivalo ancora meglio e portatelo appresso perché ne avrai voglia e ti farà piacere (e a lui di più), che so, a Messa una mattina; aprigli uno spiraglio del tuo cuore senza strafare, e sempre senza giudicare e pretendere nulla.
Questo sarà un momento importante: lascia fare a Lui, poche parole o nulla, tu non c'entri più, hai già servito e guadagnato. Per esempio, aspettalo mentre si fa una chiacchierata o si confessa col parroco al quale lo hai presentato.
Intanto ti sarai già accorto che nessuno potrà mai seppellire "BXVI" perché anche lui lavora per un Altro, e i prossimi otto anni saranno ancora più splendidi.

Ho già scritto che stimo molto l'Opus Dei, pur non facendone parte. L' "itinerario" che ho suggerio a GR2 l'ho imparato da San Josemaria, vi assicuro che funziona alla grande e fa un gran bene. Era giusto che lo precisassi perché non si pensi che è farina del mio sacco.
Per esempio:

"Quando lavorate e, senza farvi notare, aiutate i vostri colleghi, i vostri vicini, voi li state curando; siete Cristo che guarisce, Cristo presente in mezzo agli altri"
http://www.it.josemariaescriva.info/articolo/l238217apostolato-dell238217intelligenza

gianni