domenica 14 aprile 2013

Parole di Papa Francesco alla recita del Regina Coeli

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11 commenti:

Anonimo ha detto...

Scura Raffa per il fuori tema, ma se non hai seguito "A sua immagine", sappi che prima del Regina Coeli Fabio Zavattaro ha avuto parole molto belle nei confronti di Benedetto XVI, riconoscendo che la sua grandezza non si è mostrata solo nel gesto delle dimissioni, e inoltre ha evidenziato la continuità tra i due Papi ricordando ad esempio l'appello di Benedetto nel 2008 ad uno stile di vita "azzimo", cioè sobrio. Lo ammetto, lo avevo giudicato frettolosamente alla stregua di Valli and friends. Ci sono forme di vita alla RAI!
Gabriella

Raffaella ha detto...

Grazie, non ho visto la trasmissione...
R.

Anonimo ha detto...

No,Zavattaro non è valli,neanche da lontano...oggi nemmeno aldomaria ha osato contare i fedeli,ha detto migliaia e migliaia,quello che dà fastidio sono le interviste postangelus,con Benedetto mai;2 cose ho un'amica che ha una stamperia ed atelier fotografico ed ha avuto commende dal vaticano per migliaia di stampe e gigantografie delle foto di PF,nenche lei sa il perchè,sono costretti agli straordinari per le consegne,l'altra è che una famiglia di amici è stata alla messa di Pasqua di PF e ha detto che più o meno erano come alla messa di qualche tempo prima di BXVI,quindi,se passa la sbornia si può cominciare a focalizzare bergoglio,intanto sto leggendo alcuni suoi testi in spagnolo e la biografia 'El jesuita',sai già come la penso,ma leggere non fa mai male.Aspetto azioni di vero governo,non mossettine più o meno sagge,voglio che non si vedano più certe persone...ma forse è solo un sogno,d'altra parte abbiamo sognato un altro papa per 8 anni,che vuoi che sia se ho ancora un po' di nostalgia.Buona domenica a tutti.GR2

Anonimo ha detto...

Zavattaro non è Valli, certo. Ma, nell'ansia di sottolineare la continuità, ha detto che papa Francesco cita "continuamente" il precedessore.
A me quel continuamente è sembrato un po' eccessivo. A meno che lo faccia senza dirlo.

Raffaella ha detto...

No, questo e' eccessivo!
Sono settimane che Benedetto non viene citato (mi pare che l'ultima volta sia stata in occasione della prima udienza generale).
R.

Luisa ha detto...

La continuità?
Ma se ovunque si stanno gongolando per i segni indiscutibili di discontinuità.
Non c`è bisogno di menzionare Papa Benedetto solo e unicamente per pretendere una continuità assai fantomatica.
Il comportamento di chierici, giornalisti e vaticanisti nei confronti di Papa Benedetto è lamentevole ( se dico vomitevole esagero?), chi ha avuto qualche lacrimuccia di circostanza, l`ha ben presto asciugata per lasciar posto ad un sorriso e ad una frenesia talvolta delirante, nella scelta delle parole, dei commenti, dei microfoni tesi, ( c`è perfino chi ha chiamato sei o sette sacerdoti per decretare l`"effetto Bergoglio" sulle confessioni, effetto che ad esempio dalle mie parti è inesistente), hanno semplicemente dimenticato che Joseph Ratzinger li legge e li ascolta, se ne infischiano dell`effetto dei loro deliri, non agiscono come se Papa Benedetto non fosse mai esistito, al contrario si esprimono esattemente come per mostrare che ci siamo liberati di un peso ingombrante, ed ecco la boccata d`ossigeno...l`aria nuova...la giovinezza(!?!), l`energia spirituale.
Potrei continuare, so che non è finito quel peana di coloro che sembrano dimenticare tutto ciò che serviva loro per attaccare Benedetto XVI.

Anonimo ha detto...

E' una operazione di marketig. Il Vaticano sta cercando di promuovere la propria immagine e per questo tutto fa brodo, comprese le interviste post Angelus. Il fatto che ora si accenni alla continuità fra il nuovo papa e il Predecessore è significativa :->
Magari, ora fa comodo accorgersi dell'affetto e della stima che circonda Papa Benedetto e la sua opera.
Alessia

Anonimo ha detto...

ma scusate....il fatto che si continui ad evocare la continuità non è forse un modo di elogiare benedetto?

Anonimo ha detto...

ma scusate....il fatto che si continui ad evocare la continuità non è forse un modo di elogiare benedetto?

Anonimo ha detto...

la continuità non la si evoca a parole ma coi fatti

Anonimo ha detto...

Forse si prova ad evocare la continuità perché non è poi così evidente.