Papa Francesco: preghiamo per i Cristiani perseguitati. Gli Apostoli erano lieti di subire oltraggi (Izzo)

PAPA: SALUTA I 60 MILA FEDELI DI PIAZZA S. PIETRO CON IL SUO BUONGIORNO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 14 apr. 

Anche oggi Papa Francesco si e' rivolto alla folla che gremiva piazza San Pietro e la limitrofa piazza Pio XII - oltre 60 mila persone - prima con un semplice "Buongiorno!" 
E poi con l'augurio "Buona domenica a tutti!".
"Saluto con affetto - ha detto infine dopo la preghiera del Regina Caeli - tutti i pellegrini presenti, provenienti da tanti Paesi. Le famiglie, i gruppi parrocchiali, i movimenti, i giovani. In particolare saluto il pellegrinaggio della diocesi di Siena-Colle Val d'Elsa-Montalcino, con l’Arcivescovo Mons. Buoncristiani. Un pensiero speciale anche per i ragazzi e le ragazze che si stanno preparando alla Cresima". 

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PAPA: PREGHIAMO PER I CRISTIANI PERSEGUITATI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 14 apr. 

"Preghiamo in modo particolare per i cristiani che soffrono persecuzione: sentano la presenza viva e confortante del Signore Risorto". 
Con questa invocazione Papa Francesco ha concluso oggi il breve discorso che ha preceduto la preghiera mariana del Regina Caeli.
"Pregando insieme il Regina Caeli -  ha esortato ancora il Pontefice rivolto alla folla di piazza San Pietro - chiediamo l'aiuto di Maria Santissima affinche' la Chiesa in tutto il mondo annunci con franchezza e coraggio la Risurrezione del Signore e ne dia valida testimonianza con segni di amore fraterno".
"In questo tempo ci sono tanti cristiani che soffrono persecuzioni, tanti tanti, in vari paesi", ha poi aggiunto a braccio Papa Francesco. Che poco proma, ugualmente a braccio aveva sottolineato come "l'amore fraterno e' la piu' valida testimonianza" che la Chiesa puo' dare. 

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PAPA: GLI APOSTOLI ERANO LIETI DI SUBIRE OLTRAGGI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 14 apr. 

Papa Francesco ha ricordato oggi le prime persecuzioni subite dai cristiani, quando "i sommi sacerdoti e i capi della citta' cercarono di stroncare sul nascere la comunita' dei credenti in Cristo e fecero imprigionare gli Apostoli, ordinando loro di non insegnare piu' nel suo nome". 
"Pietro e gli altri Undici - ha detto il Pontefice nel breve discorso prima del Regina Caeli - risposero: 'Bisogna obbedire a Dio invece che agli uomini. Il Dio dei nostri padri ha risuscitato Gesu' lo ha innalzato alla sua destra come capo e salvatore. E di questi fatti siamo testimoni noi e lo Spirito Santo'. Allora fecero flagellare gli Apostoli e comandarono loro nuovamente di non parlare piu' nel nome di Gesu'". "Ed essi - ha concluso Francesco - se ne andarono, 'lieti di essere stati giudicati degni di subire oltraggi per il nome di Gesu''". 

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