giovedì 18 aprile 2013

Oriana Fallaci e la fede. L'incontro con Joseph Ratzinger (Tempi)

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10 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Oriana era fatta così,tagliente più di una lama o la si odiava o la si detestava indiscriminatamemte,ma lei cercava la verità ,amava la verità,per questo scriveva senza problemi di adorare Ratzinger,di leggersi i suoi libri perchè si sentiva meno sola quando lo leggeva,fu lei ad insistere con Fisichella per essere ricevuta,mise anche il velo nero per andare da BXVI,lei che si era tolto quello imposto da Khomeini per l'intervista,fu criticatissima,non scrisse niente dell'incontro perchè stava morendo e loro non capivano,Ratzinger ebbe critiche feroci,ma tant'è...ho conservato tutti gli articoli del Corsera dove l'Oriana scrisse su Ratzinger, come lei lo chiamava,(papa mai lo chiamò)sarebbe stata di grandissimo aiuto per lui,l'avrebbe difeso a spada tratta,lei guerriera indomita e senza padroni,libera,poi la amavi o la odiavi senza mezze misure,ripeto,ma giornalista di razza e classe superiore,in giro non ce ne sono più.GR2

Anonimo ha detto...

"...lei cercava la verità ,amava la verità,per questo scriveva senza problemi di adorare Ratzinger,..."

Non fare di Sua Santità Benedetto XVI il guru di una setta. Ha incontrato migliaia di "cercatori di verità" più o meno erranti.
I guru valli a cercare in India.
Se il risultato del Pontificato di J. Ratzinger fosse questo occorrerebbe resgistrare il suo totale fallimento.

Grazie a Dio non è così.
gianni

Anonimo ha detto...

Cara Oriana,
si oriana mi fatto compagnia per tanti anni, lei e il suo caro amico tiziano terzani.da lui ho ripreso quel concetto, personaggi luce.

Oriana si considerava un atea cristiana, con i suoi pensieri forti, dirompenti.per molto tempo e´rimasta in silenzio, ma in una sua intervista, diceva;ho saputo che alcune CICALE di lusso, politici, intellellettuali o cosidetti intellettuali, nonche´ altri individui che nn meritano la qualifiaca di cittadini...e queste cicale di lusso sono sempre presenti.Era una persona abituata a combattere tutte le intolleranze, abituata a stare con tutte le razze e tutti i credi.Vorrei ricordare un brano tratto la rabbia e l´orgoglio;

io con la chiesa cattolica nn c´entro.c´entro aime´ c´entro.che mi piaccia o no, c´entro.sono nata in un paesaggio di chiese ,conventi,cristi, maddonne, santi.la prima musica che ho udito venendo al mondo e´ stata la musica,della campane.e´ in quella musica , in quel paesaggio che ho imparato cosa e´ l´architettura, cos´e´la scultura, cos´e´la pittura, cos´e l´arte.e´ atraverso quella chiesa(poi rifiutata) che ho cominciato a chiedermi cos´e´ il bene cos´e il male, e perdio...anonima

Anonimo ha detto...

Sempre in la rabbia e l´orgoglio diceva;e´ un paese cosi´ diviso l´itaalia.cosi´ fazioso,cosi´ avvelenato delle sue meschinerie tribali.si odiano anche all´interno dei partiti, in italia.gelosi,biliosi, vanitosi, piccini, nn pensano che ai propi interessi personali, alla propia carrieruccia, alla propia gloriuccia, alla propia popolarita´ di perferia.per i propi interessi personali si fanno dispetti, si tradiscono, si accusano, si sputtanano...
anonima

laura ha detto...

una che non aveva parues di dire la verità e che la cercava davvero, come Papa Benedetto. Ecco perché l'ha amato tanto. Sembra strano che abbia colpito gli "atei", i lontani, più dei credenti. Forse, sono le persone più sincere, più pulite, quelle che cercano davvero e Benedetto XVI ha acceso la Luce che cercano e cercavano da sempre. sarà duro senza di Lui, anche per chi sembra o dice d iessere lontano. Papa Benedetto dove sei?

Anonimo ha detto...

Non ne faccio un guru,per carità,sì la Fallaci avevamilledifetti,come tutti,ma non era ipocrita,tanti atei devoti si sono dimostrati tali...quanto al pontificato di BXVI nn sono io,caro Gianni,a volerlo ridurre,sono tutti gli altri a volerlo cancellare anche dai ricordi di chibene gli ha voluto davvero,quanto all'andare in India,personalmente non ci sono mai andato,ma tanti miei amici sì e alcuni sono anche tornati,purtroppo non con la classe e la pace interiore di Terzani.GR2

elio ha detto...

Raffaella, se questo ci può consolare di tante cattiverie e amarezze della miserevole corte vaticana che ha fatto la guerra per otto lunghi interminabili anni, le comunico che papa Francesco non farà nessuna regalia di mille euro ai dipendenti vaticani.Rimangono a bocca asciutta , rimpiengeranno la gentilezza di Benedetto!

Raffaella ha detto...

Bene...bene...bene :-)
Si attacchino al tram!
R.

Anonimo ha detto...

Fantastico! Potrebbe spedirli in viaggio premio a dissodar campi di patate zappamuniti. Ma forse esprimendomi così mi dimostro troppo presuntuosa e pochissimo misericordiosa. Chissà magari mi verrà consigliato di propormi come consigliera del nuovo Papa. Non che ci tenga, a dire il vero.
Alessia

Anonimo ha detto...

Alessia, io pure li manderei a zappare, e non è detto che PF non ce li mandi. "Chiesa povera e per i poveri"! detto fatto... si comincia dal poco.
Ma tu prendi esempio dalle ragazze che oggi Gli hanno fatto dono di un barattolo del "dolce di latte" :)
gianni