giovedì 11 aprile 2013

Lo "strano caso" del rabbino Bernheim citato da Benedetto XVI a dicembre e dimessosi oggi. Nozze gay, silenzio vaticano? (Raffaella)

Clicca qui per rileggere il discorso tenuto da Benedetto XVI lo scorso 21 dicembre. 
Viene citato il Gran Rabbino di Francia, Gilles Bernheim, che proprio oggi si è dimesso (clicca qui) dopo avere ammesso di avere copiato parti dei suoi libri e di essersi inventato un dottorato in filosofia.
Non entro nel merito della accuse sulla cui fondatezza si e' espresso lo stesso Rabbino.
Cio' che appare sorprendente e' che nel giro di meno di quattro mesi si siano dimessi sia Bernheim sia Benedetto XVI, due voci che si erano espresse contro il pensiero unico dominante.
Non c'e' ovviamente nessun complotto: la decisione di Benedetto e' stata presa in piena liberta' ed il Rabbino si e' assunto le proprie responsabilita', ma indubbiamente si tratta di coincidenze piuttosto bizzarre.
Tutto cio' appare ancora piu' evidente se pensiamo al silenzio vaticano di questi giorni.
Proprio ieri il Senato di Francia ha approvato l'art. 1 del progetto di legge che autorizza i matrimoni fra persone dello stesso sesso (clicca qui e qui). La strada e' ormai spianata e si va verso l'approvazione definitiva della legge che darebbe il via libera anche alle adozioni.
Mi sarei aspettata almeno una parola dal Vaticano ma tutto tace. Forse mi sono persa per strada? Pensavo che la difesa del matrimonio tradizionale fosse ai primi posti nei pensieri della chiesa.
E' forse cambiato qualcosa?
Vedremo come si evolveranno le cose nei prossimi giorni o nelle prossime settimane...
Raffaella

31 commenti:

spina ha detto...

Era quello che si aupicava, e dobbiamo convenire che senza i richiami alla difesa della vita e della famiglia c'è pax mediatica

Stefi ha detto...

Cara Raffaella hai ragione, questo silenzio in Vaticano su certi temi è preoccupante. E' importante cominciare a capire cosa pensa esattamente Bergoglio da Papa. Non basta andare a rovistare nel passato e cercare quello che ha detto o fatto prima, quando era cardinale; ci interessa il suo parere ORA che è il successore di Pietro e la guida della Chiesa. Non è solo vescovo di Roma, è il capo della Chiesa Cattolica di TUTTO il MONDO, quindi quello che avviene in Francia, per il Vicario di Cristo deve essere rilevante tanto quanto ciò che avviene in Italia o a Roma. Aspettiamo con fiducia e pazienza...

Anonimo ha detto...

Carissima Raffa,
Il Rabbino non è affatto un "capro espiatorio" comme Benedetto.
Vedi qui: http://benoit-et-moi.fr/2013-II/articles/le-rabbin-bernheim.html
Mi dispiace que qualcuno abbia messo sulla tavola di Benedetto, prima del discorso alla Curia del scorso dicembre, la 'nota' di Bernheim...

Raffaella ha detto...

Grazie!
R.

Luisa ha detto...

Purtroppo in Francia la maggioranza socialista farà passare quella legge, una minoranza attiva e ricchissima, una lobby che ha in mano i media e la cultura (e non solo in Francia) riuscirà a stravolgere lo statuto della famiglia, i dizionari hanno già modificato la definizione della parola "Matrimonio", articolo dopo articolo tutto il testo verrà approvato.
C`è una fortissima opposizione, le piazze erano piene per manifestare contro quella legge, la Chiesa ha fatto sentire la sua voce, ma sono i laici, le famiglie, ad esprimere il loro dissenso.
Purtroppo non servirà a nulla, i Francesi hanno dato la maggioranza assoluta ai socialisti, ne stanno pagando il prezzo.
Personalmente che il Vaticano sia discreto su Bernheim non è che mi disturbi... i testi citati da Papa Benedetto fanno parte di quelli che il rabbino ha copiato e che sono stati pubblicati nel suo libro "Mariage homosexuel, homoparentalité et adoption" sembra che i veri autori di alcuni fra quei testi copiati siano un sacerdote cattolico e una laica, presidente del Collettivo per l`infanzia..., perchè non citarli? Forse che le posizioni difese dalla Chiesa cattolica hanno più peso se è un rabbino a farle proprie?
Che poi la sua caduta in disgrazia avvenga ora, nel bel mezzo di un dibattito bruciante e fondamentale per la Francia, non è probabilmente dovuto al caso...

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 15.39, all'epoca nulla si sapeva del plagio e la riflessione del rabbino era e rimane, nonostante tutto, condivisibile. Quello che dispiace è che ci sia chi ha titolato la notizia inserendo il nome di Ratzinger. Per il resto sono d'accordo con Luisa.
Alessia

Anonimo ha detto...

Un single in Francia poteva da tempo adottare un bambino, se era pacsato pure. Quindi non si apre la strada a nulla che già non ci fosse.....

Raffaella ha detto...

In Francia ci si puo' gia' sposare fra persone dello stesso sesso?
R

Anonimo ha detto...

L'effetto è la scomparsa nell'ordinamento giuridico del matrimonio in senso proprio, cioè di quell'istituto di diritto naturale antropologicamente insopprimibile, che continuerà a vivere per i fatti suoi, minato però e sotto gli effetti tellurici e distruttivi della legge ingiusta. E' il suicidio della civiltà europea che prosegue.

Questo passaggio ha visto un vastissima mobilitazione di popolo a difesa della famiglia, alla quale la dittatura del relativismo resta sorda. E' dunque importante che il Papa faccia sentire la sua voce, essendo la massima autorità spirituale del globo. Sono convinto che lo farà.

Se per assurdo dovesse tacere, la Sua predicazione così bella, ortodossa, "ascetica", semplice e popolare, acquisterebbe ai miei occhi una connotazione "buonista", con ciò che ne segue, che finora escludo.
gianni

Anonimo ha detto...

e la cosa curiosa che i Pacs nati per le unioni omosessuali, sono ora maggiormente utilizzati dalle coppie etero, come una sorta di matrimonio light, molto più veloce da scogliere rispetto al matrimonio normale e con diritti civili simili, se non uguali.

Luisa ha detto...

"Un single in Francia poteva da tempo adottare un bambino, se era pacsato pure. Quindi non si apre la strada a nulla che già non ci fosse..... "

Ma davvero?
Scusi ma lei ha letto il testo della legge?
Sembra proprio di no.
L`adozione fatta da un celibe era possibile dal 1966, già difficile per una donna era sistematicamente rifiutata se il celibe era omossessuale.
Quel che invece passerà sarà non solo il matrimonio omosessuale ma l`adozione da parte di quella coppia.
Il governo francese è in crisi, il presidente è al più basso nella stima dei francesi, quella maggioranza è fallimentare, non realizza nessuna delle sue promesse a livello sociale e economico, ma riuscirà a far passare quella legge che sconvolge la nozione stessa di famiglia.

Anonimo ha detto...

ci si può già pacsare tra persone dello stesso sesso. Per essere precisi l'adozione all'interno del pacs non era concessa ad entrambi i "coniugi" ma ad uno solo. Il risultato però era che il bambino veniva allevato dalla coppia

Raffaella ha detto...

Appunto! Una cosa e' riconoscere un diritto individuale, altra un diritto che nasce dall'unione fra due persone.
R.

Anonimo ha detto...

In Uruguay è stata approvata oggi la legge pro matrimoni gay,in tempi record come in Argentina,da noi i grillini hanno già depositato i loro disegni di legge per coppie di fatto etero e omo e conseguenti adozioni e figli del 'progresso 'per tutti e legge severissima contro l'omofobia,meditate meditate....

un ins.di Religione ha detto...

Sono certo che sui "matrimoni" gay il Papa,o in suo nome qualcuno del Vaticano, si pronuncerà. Intanto desidero segnalare un episodio riportato oggi da "La bussola quotidiana" accaduto sempre in Francia,dove un papà è stato multato e vessato da solerti vigili trasformatisi x l'occasione in agenti del regime, perchè colpevole di indossare,orrore degli orrori,una maglia con sopra disegnata una famiglia vera: papà,mamma e figli...chiunque abbia anche solo un briciolo di buonsenso,oltre che di intelligenza,è in grado di trarre da simili,inquietanti episodi tutt'altro che rari non solo in terra francese,le dovute conclusioni...

Anonimo ha detto...

Più che altro dovrebbe meditare chi, fra i cattolici, ha permesso, votandoli, che i grillini entrassero in parlamento. Mi auguro che la Chiesa si faccia sentire.
Alessia

Anonimo ha detto...

E questo trend lo si è visto in USA dove per la prima volta la popolazione, e non il Parlamento, ha approvato in tre Stati il matrimonio omossessuale, e anche la maggioranza dei cattolici ha votato a favore.

Anonimo ha detto...

concordo pienamente con un articolo del NCR: negli Stati Uniti il 50% dei matrimoni termina con un divorzio, il matrimonio omosessuale riguarderà si e no il 5% della popolazione.Però è quest' ultimo che rovina la "famiglia".....
E' proprio l'assurdità di questo ragionamento che rende il trend verso il matrimonio omosessuale inesorabile.

Anonimo ha detto...

D'altronde l'aveva detto Cacciari, prima del conclave: "Se eleggono un papa extraeuropeo, sarà il segno della Finis Europae.."

Anonimo ha detto...

Raffy mi correggerà se sbaglio, ma credo che il suo intento non fosse aprire una diatriba sulla liceità o meno di matrimoni gay et similia, quanto interrogarsi su quale sarà la posizione futura dei vertici della Chiesa nella nostra italietta.
Alessia

Raffaella ha detto...

Esatto, zietta Alessia!
R.

Anonimo ha detto...

Finis ecclesiae,via il Katechon,l'opposizione alla global law,non c'è più,leggetevi il suo ultimo libro,e capirete molte cose sul disegno mondiale di dittatura del relativismo senza voci discordanti,rimpiangeranno Ratzinger amaramente quelli che lo accusavano di esserne ossessionato....

Anonimo ha detto...

Però i media americani riportano che ben 20 milioni di Catholic elapsed sono pronti a ritornare all'ovile con questo papa che promette tanta misericordia (e ciucci riposti bocca dei piangenti). Perciò c'era da scegliere fra i principi non negoziabili e una reconquista di tutti quei poveri (non materiali perché quelli tante fisime non hanno) ma quelli abbienti che anelano ad avere un padre che li perdoni senza troppe condizioni. Anzi che siano loro a perdonare i cattivissimi consacrati pedofili e gay repressi. Tra una Patty Smith e un Marini junior la lotta è impari. Eufemia

Anonimo ha detto...

Il rabbino non sarà un capro espiatorio ma certo che la coincidenza è sospetta. Nessuno per fortuna fa notare che la squadra del San Lorenzo, per cui PF ha finalmente parlato in spagnolo, ha il capitano arrestato.
Argentina: arrestato Pablo Migliore, portiere del San Lorenzo www.calcioblog.it/.../argentina-arrestato-il-portiere-del-san-... Eufemia

Eugenia ha detto...

Purtroppo si sta verificando quello che ho sempre temuto dopo l'elezione di Bergoglio. Troppa misericordia troppo perdono e troppo silenzio.

Anonimo ha detto...

che adesso sia colpa dei grillini mi vien da ridere, é sempre il grand oriente che detta l'agenda in europa, ha imposto che si lavorasse a natale e ferragosto, ha già imposto che non si dica più natale,pasqua ma inverno e e primavera, in francia non si dice più avanti e dopo Cristo , ma epoca moderna. E la chiesa in tutto questo ha sempre taciuto, ha sempre fatto i giochi delle lobby mondialiste, avete sentito qualche vescovo sbraitare che a pasqua e pasquetta quest'anno l'europa abbia imposto alle commesse di lavorare per 3 euro l'ora? e il terzo comandamento? e il pagare la giusta mercé agli operai? la chiesa é europeista e mondialista, non ha mi osato dire che l'europa era una minacci per le nostre radici, anzi ha spinto polonia e rep cieca a entrare in europa. Allora di cosa stiamo parlando?

Max

Anonimo ha detto...

Se PF dicesse qualcosa sulle nozze gay francesi prima dell'approvazione finale , scoppierebbe il finimondo. Così è meglio che magari dica qualcosa dopo, in maniera sfumata e misericordiosa. Tanto fra poco tocca anche a noi e anche Rajoy non osa fare marcia indietro. Eufemia

Anonimo ha detto...

Se PF osasse parlare comme il faut, l'entusiasmo mediatico si rivelerebbe d'improvviso un mero fuoco di Paglia.

Guido ha detto...

Penso una cosa molto semplice: non è abitudine della Santa Sede intervenire pubblicamente su procedimenti legislativi in corso, in tale caso la lotta è affidata ai fedeli del luogo appoggiati dalle Conferenze Episcopali. E' avvenuto lo stesso in Slovenia con la nuova legge sulla famiglia, poi bocciata in un referendum, è avvenuto e avviene qui in Croazia con la fecondazione in vitro, l'educazione sessuale di stampo gender e pedofila. Neppure in questi casi il Vaticano è intervenuto, ma nel caso dell'educazione sessuale, la Santa Sede ha respinto al mittente la richiesta del governo di fare tacere i cattolici croati.

Anonimo ha detto...

Per avere un padre che li perdoni senza condizioni,basta una qualsiasi congregazione protestante,in tutte si dice che Dio salva chi vuole(Lutero dixit)se la CC cancella l'idea del peccato e della conseguente espiazione, nega l'esistenza dell'inferno, dà l'eucaristia a sposati, divorziati risposati, pro aborto,sedicenti cattolici che mai si sognerebbero di seguire i 10 comandanmenti,non è più l'unica chiesa di Cristo,diventa una fra tante,perde valore e colore,sparisce come verità assoluta,a che fare allora il card.Ratzinger scrisse la Dominus Iesu,se poi tutto è conforme e non esistono che tante verità omologabili,Gesù ha detto'Io sono la via,la verità e la vita'e per questo è finito in croce,se si nega questo....game over....

Luisa ha detto...

Secondo il giornale La Croix il Vaticano avrebbe confermato la sua fiducia a Bernheim. Fonte: IMedia